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Censura delle liti tra fratelli
ARDISCE alcun di voi, avendo qualche affare con un altro, chiamarlo in giudizio davanti agl'iniqui, e non davanti a' santigsanti Mat. 18.15 ecc.? Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondohmondo Luc. 22.30 e rif.? e se il mondo è giudicato per voi, siete voi indegni de' minimi giudicii? Non sapete voi che noi giudicheremo gli angeliiangeli 2 Piet. 2.4. Giud. 6.? quanto più possiamo giudicar delle cose di questa vita? Dunque, se avete delle liti per cose di questa vita, fate seder per giudici quelli che nella chiesa sono i più dispregevoli. Io lo dico per farvi vergogna. Così non vi è egli pur un savio fra voi, il qual possa dar giudicio fra l'uno de' suoi fratelli e l'altro? Ma fratello con fratello litiga, e ciò davanti agl'infedeli. Certo adunque già vi è del tutto del difetto in voi, in ciò che voi avete delle liti gli uni con gli altri; perchè non sofferite voi più tosto che torto vi sia fatto? perchè non vi lasciate più tosto far qualche dannojdanno Prov. 20.22 e rif.? Ma voi fate torto, e danno; e ciò a' fratelli. Non sapete voi che gl'ingiusti non erederanno il regno di Dio?
Non v'ingannate; nè i fornicatori, nè gl'idolatri, nè gli adulteri, nè i molli, nè quelli che usano co' maschi; 10 nè i ladri, nè gli avari, nè gli ubbriachi, nè gli oltraggiosi, nè i rapaci, non erederanno il regno di DiokDio 1 Cor. 15.50. Gal. 5.19-21. Efes. 5.5. Apoc. 21.8; 22.15.. 11 Or tali eravate già alcunilalcuni Efes. 2.2,3; 5.8. Tit. 3.3 ecc.; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati, nel nome del Signore GesùmGesù 1 Cor. 1.30 e rif., e per lo Spirito dell'Iddio nostro.
I nostri corpi son membra di Cristo
12 OGNI cosa mi è lecita, ma ogni cosa non è utilenutile 1 Cor. 10.23.; ogni cosa mi è lecita, ma non però sarò per cosa alcuna reso soggetto. 13 Le vivande son per il ventre, ed il ventre per le vivande; e Iddio distruggerà e quello, e queste; ma il corpo non è per la fornicazione, anzi per lo SignoreoSignore ver. 15,19,20. 1 Tess. 4.3,7., e il Signore per lo corpopcorpo Efes. 5.23.. 14 Or Iddio, come egli ha risuscitato il Signore, così ancora risusciterà noiqnoi Rom. 6.5,8; 8.11., per la sua potenza. 15 Non sapete voi che i vostri corpi son membra di CristorCristo Rom. 12.5,6. 1 Cor. 12.27. Efes. 4.15,16; 5.30.? torrò io adunque le membra di Cristo, e faronne membra d'una meretrice? Così non sia. 16 Non sapete voi che chi si congiunge con una meretrice è uno stesso corpo con essa? perciocchè i due, dice il Signore, diverranno una stessa carnescarne Gen. 2.24 e rif.. 17 Ma chi è congiunto col Signore è uno stesso spirito con luitluiGiov. 17.21-23. Efes. 4.4.. 18 Fuggite la fornicazioneufornicazione Rom. 6.12,13. Ebr. 13.4.; ogni altro peccato che l'uomo commette è fuor del corpo; ma chi fornica, pecca contro al suo proprio corpovcorpo Rom. 1.24. 1 Tess. 4.4.. 19 Non sapete voi che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo ch' è in voiwvoi 1 Cor. 3.16. 2 Cor. 6.16., il quale avete da Dio? e che non siete a voi stessixstessi Rom. 14.7,8.? 20 Poichè siete stati comperati con prezzoyprezzo 1 Cor. 7.23. Gal. 3.13. 1 Piet. 1.18,19. Apoc. 5.9.; glorificate adunque Iddio col vostro corpo, e col vostro spirito, i quali sono di Dio.

g6:1 santi Mat. 18.15 ecc.

h6:2 mondo Luc. 22.30 e rif.

i6:3 angeli 2 Piet. 2.4. Giud. 6.

j6:7 danno Prov. 20.22 e rif.

k6:10 Dio 1 Cor. 15.50. Gal. 5.19-21. Efes. 5.5. Apoc. 21.8; 22.15.

l6:11 alcuni Efes. 2.2,3; 5.8. Tit. 3.3 ecc.

m6:11 Gesù 1 Cor. 1.30 e rif.

n6:12 utile 1 Cor. 10.23.

o6:13 Signore ver. 15,19,20. 1 Tess. 4.3,7.

p6:13 corpo Efes. 5.23.

q6:14 noi Rom. 6.5,8; 8.11.

r6:15 Cristo Rom. 12.5,6. 1 Cor. 12.27. Efes. 4.15,16; 5.30.

s6:16 carne Gen. 2.24 e rif.

t6:17 luiGiov. 17.21-23. Efes. 4.4.

u6:18 fornicazione Rom. 6.12,13. Ebr. 13.4.

v6:18 corpo Rom. 1.24. 1 Tess. 4.4.

w6:19 voi 1 Cor. 3.16. 2 Cor. 6.16.

x6:19 stessi Rom. 14.7,8.

y6:20 prezzo 1 Cor. 7.23. Gal. 3.13. 1 Piet. 1.18,19. Apoc. 5.9.