1 OR noi vi preghiamo, fratelli, riguardo all'avvenimento del Signor nostro Gesù Cristop Cristo 1 Tess. 4.16 e rif., ed al nostro adunamento in lui, 2 che non siate tosto smossi della menteq mente Mat. 24.4 ecc., nè turbati, per ispiritor ispirito 1 Giov. 4.1., nè per parola, nè per epistola, come da parte nostra, quasi che il giorno di Cristo soprastia vicino. 3 Niuno v'inganni per alcuna maniera; perciocchè quel giorno non verrà, che prima non sia venuta l'apostasias apostasia 1 Tim. 4.1-3., e non sia manifestato l'uomo del peccato, il figliuol della perdizionet perdizione Dan. 7.24-27; 11.36. 1 Giov. 2.18; 4.3. Apoc. 13.11 ecc.. 4 L'avversario, che s'innalza sopra chiunque è chiamato dio, o divinitàu divinità Is. 14.13. Apoc. 13.6.; talchè siede nel tempio di Dio, come Dio; mostrando sè stesso, e dicendo, ch'egli è Dio.

5 Non vi ricordate voi che, essendo ancora fra voi, io vi diceva queste cose? 6 Ed ora voi sapete ciò che lo ritiene, acciocchè egli sia manifestato al suo tempo. 7 Perciocchè già fin da ora opera il misterio dell'iniquitàv iniquità 1 Giov. 2.18; 4.3. Apoc. 17.3 ecc.; soltanto colui che lo ritiene al presente dev'esser tolto di mezzo. 8 Ed allora sarà manifestato quell'empiow empio ver. 4 e rif., il quale il Signore distruggerà per lo spirito della sua boccax bocca Is. 11.4. Dan. 7.10,11. Apoc. 19.15,20,21., e ridurrà al niente per l'apparizion del suo avvenimentoy avvenimento 2 Tess. 1.8,9. Ebr. 10.27.. 9 Del quale empio l'avvenimento sarà, secondo l'operazione di Satana, con ogni potenza, e prodigi, e miracoli di menzognaz menzogna Deut. 13.1 ecc. Mat. 24.24. Apoc. 13.13; 19.20.; 10 e con ogni inganno d'iniquità, in coloro che periscono, perciocchè non hanno dato luogo all'amor della verità, per esser salvati. 11 E però Iddio manderà loro efficacia d'errorea errore 1 Re. 22.22,23. Ezec. 14.9. Rom. 1.24 ecc., affin che credano alla menzognab menzogna Mat. 24.5,11. 1 Tim. 4.1,2.; 12 acciocchè sieno giudicati tutti coloro che non hanno creduto alla verità, ma si non compiaciuti nell'iniquitàc iniquità Rom. 1.32..

13 Ma noi siamo obbligati di render del continuo grazie di voi a Diod Dio 1 Tess. 1.2,3. 2 Tess. 1.3., fratelli amati dal Signore, di ciò che Iddio vi ha eletti dal principioe principio Efes. 1.4 e rif. 2 Tim. 1.9. a salute, in santificazion di Spiritof Spirito Luc. 1.75. 1 Piet. 1.2., e fede alla verità. 14 A che egli vi ha chiamati per il nostro evangelo, all'acquisto della gloria del Signor nostro Gesù Cristog Cristo Giov. 17.22. 1 Piet. 5.10..

15 Perciò, fratelli, state saldih saldi 1 Cor. 16.13. Fil. 4.1., e ritenete gl'insegnamenti che avete imparati per parola, o per epistola nostra.

16 Ora, il Signor nostro Gesù Cristo stesso, e l'Iddio e Padre nostro, il qual ci ha amatii amati Giov. 3.16. 1 Giov. 4.10., e ci ha data eterna consolazione, e buona speranza in grazia, 17 consoli i cuori vostri, e vi confermi in ogni buona parola, ed opera.