FATTI DEGLI APOSTOLI
1
Introduzione. — Ascensione di Gesù
(Luc. 24.51 ecc.)
1 IO ho fatto il primo trattato, o Teofilo
*, intorno a tutte le cose che Gesù prese a fare, e ad insegnare,
2 infino al giorno ch'egli fu accolto in alto, dopo aver dati mandamenti per lo Spirito Santo agli apostoli, i quali egli avea eletti.
3 A' quali ancora, dopo aver sofferto, si presentò vivente
*, con molte certe prove, essendo da loro veduto per quaranta giorni, e ragionando delle cose
appartenenti al regno di Dio.
4 E, ritrovandosi con
loro, ordinò loro che non si dipartissero di Gerusalemme; ma che aspettassero la promessa del Padre, la quale,
diss'egli, voi avete udita da me
*.
5 Perciocchè Giovanni battezzò con acqua, ma voi sarete battezzati con lo Spirito Santo
*, fra qui e non molti giorni.
6 Essi adunque, essendo raunati, lo domandarono
*, dicendo: Signore, sarà egli in questo tempo, che tu restituirai il regno ad Israele
*?
7 Ma egli disse loro: Egli non istà a voi di sapere i tempi, e le stagioni, le quali il Padre ha messe nella sua propria podestà
*.
8 Ma voi riceverete la virtù dello Spirito Santo, il qual verrà sopra voi; e mi sarete testimoni
*, e in Gerusalemme, e in tutta la Giudea, e in Samaria, infino all'estremità della terra.
9 E, dette queste cose, fu elevato, essi veggendolo; ed una nuvola lo ricevette, e lo tolse d'innanzi agli occhi loro.
10 E come essi aveano gli occhi fissi in cielo, mentre egli se ne andava, ecco, due uomini si presentarono loro in vestimenti bianchi.
11 I quali ancora dissero: Uomini Galilei, perchè vi fermate riguardando verso il cielo? Questo Gesù, il quale è stato accolto in cielo d'appresso voi, verrà nella medesima maniera che voi l'avete veduto andare in cielo
*.
12 Allora essi ritornarono in Gerusalemme, dal monte chiamato dell'Uliveto, il quale è presso di Gerusalemme la lunghezza del cammin del sabato.
13 E come furono entrati
nella casa, salirono nell'alto solaio, dove dimoravano Pietro, e Giacomo, e Giovanni, ed Andrea, e Filippo, e Toma, e Bartolomeo, e Matteo, e Giacomo d'Alfeo, e Simone il Zelote, e Giuda di Giacomo
*.
14 Tutti costoro perseveravano di pari consentimento in orazione
*, e in preghiera, con le donne
*, e con Maria, madre di Gesù, e co' fratelli
* di esso.
Mattia eletto apostolo al posto di Giuda
15 ED in que' giorni, Pietro, levatosi in mezzo de' discepoli, disse (or la moltitudine delle persone tutte insieme era d'intorno a centoventi persone):
16 Uomini fratelli, ei conveniva che questa scrittura si adempiesse, la qual lo Spirito Santo predisse per la bocca di Davide
*, intorno a Giuda, che fu la guida di coloro che presero Gesù
*.
17 Perciocchè egli era stato assunto nel nostro numero
*, ed avea ottenuta la sorte di questo ministerio.
18 Egli adunque acquistò un campo del premio d'ingiustizia
*; ed essendosi precipitato, crepò per lo mezzo, e tutte le sue interiora si sparsero.
19 E
ciò è venuto a notizia a tutti gli abitanti di Gerusalemme; talchè quel campo, nel lor proprio linguaggio, è stato chiamato Acheldama, che vuol dire: Campo di sangue.
20 Perciocchè egli è scritto nel libro de' Salmi: Divenga la sua stanza deserta, e non vi sia chi abiti in essa
*; e: Un altro prenda il suo ufficio
*.
21 Egli si conviene adunque, che d' infra gli uomini che sono stati nella nostra compagnia, in tutto il tempo che il Signor Gesù è andato e venuto fra noi,
22 cominciando dal battesimo di Giovanni, fino al giorno ch'egli fu accolto in alto d'appresso noi, un d'essi sia fatto testimonio
* con noi della risurrezione d'esso.
23 E ne furono presentati due: Giuseppe, detto Barsaba
*, il quale era soprannominato Giusto, e Mattia.
24 Ed orando
*, dissero: Tu, Signore, che conosci i cuori di tutti
*, mostra qual di questi due tu hai eletto,
25 per ricever la sorte di questo ministerio ed apostolato, dal quale Giuda si è sviato, per andare al suo luogo.
26 E trassero le sorti loro, e la sorte cadde sopra Mattia
*, ed egli fu per comuni voti aggiunto agli undici apostoli.