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La legge del divorzio
QUANDO alcuno avrà presa moglie, e sarà abitato con lei; se poi ella non gli aggrada, perchè egli avrà trovata in lei alcuna cosa brutta; scrivale il libello del ripudiod ripudio Mat. 5.31 ecc.; 19.7-9. Mar. 10.4 ecc., e diaglielo in mano; e così mandila fuor di casa sua. E s'ella, essendo uscita di casa di colui, e andatasene, si marita ad un altro uomo; e quest'ultimo marito prende ad odiarla, e le scrive il libello del ripudio, e glielo dà in mano, e la manda fuor di casa sua; ovvero, quest'ultimo marito, che se l'avea presa per moglie, muore; non possa il suo primiero marito, il qual l'avea mandata via, tornare a prenderla per essergli moglie, dopo che avrà fatto ch'ella si sia contaminatae contaminata Ger. 3.1.; perchè ciò è cosa abbominevole nel cospetto del Signore; e non far sì che il paese che il Signore Iddio tuo ti dà in eredità, sia reo di peccato.
 
Quando alcuno avrà presa novellamente moglie, non vada alla guerra, e non siagli imposto affare alcuno; stia esente in casa sua un annof anno Deut. 20.7. Prov. 5.18., e sollazzi la sua moglie ch'egli avrà presa.
I pegni — I furti d'uomini La lebbra
NON prenda alcuno in pegno macine, non pur la mola disopra; perciocchè egli prenderebbe in pegno la vita del suo prossimo.
Quando si troverà alcuno che abbia rubato un uomo d'infra i suoi fratelli, figliuoli d'Israele, e ne abbia fatto traffico, e l'abbia venduto, muoia quel ladrog ladro Esod. 21.16 e rif.; e togli il mal del mezzo di te.
Prendi guardia alla piaga della lebbra, per osservar diligentemente di far secondo tutto ciò che i sacerdoti Leviti vi avranno insegnato; prendete guardia di fare come io ho loro comandatoh comandato Lev. cap. 13 e 14.. Ricordati di ciò che il Signore Iddio tuo fece a Mariai Maria Num. 12.10. Luc. 17.32. 1 Cor. 10.6., nel cammino, dopo che foste usciti di Egitto.
10 Quando tu farai alcun presto al tuo prossimo, non entrare in casa sua, per prender pegno da lui. 11 Stattene fuori, e portiti colui, al qual tu farai il presto, il pegno fuori. 12 E s'egli è povero uomo, non ti porre a giacere, avendo ancora il suo pegno. 13 Del tutto rendigli il pegno, al tramontar del solej sole Esod. 22.26.; acciocchè egli possa giacer ne' suoi panni, e ti benedica; e ciò ti sarà giustizia nel cospetto del Signore Iddio tuok tuo Deut. 6.25. Sal. 106.30,31; 112.9. Dan. 4.27..
14 Non fraudare il mercenario povero e bisognoso, chi ch'egli si sia de' tuoi fratelli, o de' forestieri che saranno nel tuo paese, dentro alle tue portel porte Mal. 3.5.. 15 Dagli il suo premio al suo giorno, e non tramonti il sole avanti che tu gliel'abbia datom dato Lev. 19.13. Ger. 22.13.; conciossiachè egli sia povero, e che l'anima sua s'erga a quello; acciocchè egli non gridi contro a te al Signoren Signore Giac. 5.4., e non vi sia in te peccato.
16 Non facciansi morire i padri per li figliuoli, nè i figliuoli per li padri; facciasi morir ciascuno per lo suo proprio peccatoo peccato 2 Re. 14.6. Ezec. 18.20..
Carità per le vedove, gli orfani, i forestieri
17 NON pervertire la ragione del forestiere, dell'orfano; e non prender in pegno i panni della vedovap vedova Esod. 22.21-23 e rif.. 18 E ricordati che tu sei stato servo in Egitto, e che il Signore Iddio tuo te ne ha riscosso; perciò io ti comando che tu faccia questo.
19 Quando tu avrai mietuta la tua ricolta nel tuo campo, e avrai dimenticata alcuna menata nel campo, non tornare indietro per prenderla; sia per lo forestiere, per l'orfano, e per la vedovaq vedova Lev. 19.9,10 e rif.; acciocchè il Signore Iddio tuo ti benedica in tutta l'opera delle tue mani. 20 Quando tu avrai scossi i tuoi ulivi, non ricercare a ramo a ramo ciò che vi sarà rimasto dietro a te; sia per lo forestiere, per l'orfano, e per la vedova. 21 Quando tu avrai vendemmiata la tua vigna, non raspollare i grappoli rimasti dietro a te; sieno per lo forestiere, per l'orfano, e per la vedova.
22 E ricordati che tu sei stato servo nel paese di Egitto; per ciò io ti comando che tu faccia questo.

d24:1 ripudio Mat. 5.31 ecc.; 19.7-9. Mar. 10.4 ecc.

e24:4 contaminata Ger. 3.1.

f24:5 anno Deut. 20.7. Prov. 5.18.

g24:7 ladro Esod. 21.16 e rif.

h24:8 comandato Lev. cap. 13 e 14.

i24:9 Maria Num. 12.10. Luc. 17.32. 1 Cor. 10.6.

j24:13 sole Esod. 22.26.

k24:13 tuo Deut. 6.25. Sal. 106.30,31; 112.9. Dan. 4.27.

l24:14 porte Mal. 3.5.

m24:15 dato Lev. 19.13. Ger. 22.13.

n24:15 Signore Giac. 5.4.

o24:16 peccato 2 Re. 14.6. Ezec. 18.20.

p24:17 vedova Esod. 22.21-23 e rif.

q24:19 vedova Lev. 19.9,10 e rif.