17
Parabola delle due aquila e della vite
LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
Figliuol d'uomo, proponi un enimma, ed una parabola alla casa d'Israele; e di':
Così ha detto il Signore Iddio: Una grande aquilak aquila ver. 12 e rif., con grandi ali, e lunghe penne, piena di piuma variata, venne al Libano, e ne prese la vetta di un cedrol cedro 2 Re. 24.12.. Ella spiccò la sommità de' suoi ramoscelli teneri, e li trasportò in un paese di traffico, e li pose in una città di mercatanti. E prese della stirpe del paese, e la pose in un campo da sementa; e la portò presso a grandi acque, e la pose a guisa di magliuolo. E quella germogliò, e divenne vite prospera, bassa di piantam pianta ver. 14,15., avendo i suoi tralci rivolti verso l'aquila, e rimanendo le sue radici nel proprio luogo di essa; così divenne vite, e fece de' tralci, e mise dei rami madornali. Or vi fu un'altra grande aquila, con grandi ali, e con molte penne; ed ecco, quella vite voltò le sue radici ad essa, e stese verso lei i suoi tralci, acciocchè la rigasse co' rigagnoli delle sue piante. Quella era piantata in un buon terreno, presso a grandi acque, per metter pampani, e portar frutto, e divenire una vite magnifica.
Di': Così ha detto il Signore Iddio: Prospererebbe ella? quell'acquila non divellerà ella le sue radici? e non riciderà ella il suo frutto, sì che si secchin secchi 2 Re. 25.7.? e non si seccheranno tutte le cime, ed i pampani ch'ella ha messi? e non farà ella ciò con grande sforzo, e con molto popolo, per torla via fin dalle radici? 10 Ora, eccola piantata; prospererà ella però? non si seccherà ella del tutto, come prima il vento orientale l'avrà tocca? ella si seccherà sopra i rigagnoli che l'avran fatta germogliare.
11 Poi la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo: 12 Di' ora a questa casa ribelle: Non conoscete voi, che si voglion dir queste cose? Di': Ecco, il re di Babilona venne in Gerusalemme, e prese il re, e i principi d'essao essa 2 Re. 24.10-16. ver. 3.; e li fece venire appresso di sè in Babilonia. 13 E prese uno del sangue reale, e fece patto con lui, e lo fece giurarep giurare 2 Cron. 36.13. Ger. 37.1., e prese i possenti del paese; 14 acciocchè il reame fosse bassoq basso ver. 6. e non si elevasse; e serbasse il patto fatto con lui, acciocchè restasse in piè. 15 Ma colui si è ribellato contro a lui, mandando i suoi ambasciatori in Egitto, acciocchè gli fosser dati cavalli, e gran genter gente Deut. 17.16. Is. 31.1 e rif.. Colui che fa cotali cose prospererebbe egli? scamperebbe egli? avendo rotto il patto, scamperebbe egli pure? 16  Come io vivo, dice il Signore Iddio, egli morrà in mezzo di Babilonias Babilonia Ger. 32.5; 34.3; 52.11., luogo del re che l'avea costituito re, ed appresso di lui, il cui giuramento egli ha sprezzato, e il cui patto egli ha rotto. 17 E Faraone, con grande esercito, e con gran gente radunata, non farà nulla con lui, in guerrat guerra Ger. 37.7 ecc. e rif.; dopo che colui avrà fatti degli argini, ed avrà edificate delle bastie, per distruggere molte anime. 18 Poi ch'egli ha sprezzato il giuramento fatto con esecrazione, rompendo il patto, ed ecco, dopo aver data la mano, pure ha fatte tutte queste cose; egli non iscamperà.
19 Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Come io vivo, io gli renderò in sul capo il mio giuramento ch'egli ha sprezzato, e il mio patto ch'egli ha rotto. 20 Ed io stenderò la mia rete sopra lui, ed egli sarà preso ne' miei lacci, ed io lo farò venire in Babiloniau Babilonia 2 Re. 25.7., e quivi verrò in giudicio, con lui, del misfatto, ch'egli ha commesso contro a me. 21 E tutti quelli delle sue schiere, che fuggiranno, caderanno per la spada; e quelli che rimarranno saran dispersi ad ogni vento; e voi conoscerete che io, il Signore, ho parlato.
22 Così ha detto il Signore Iddio: Pur prenderò una delle vette di quell'alto cedrov cedro Is. 11.1 e rif. Ger. 23.5. Zac. 3.8., e la porrò; io spiccherò un tenero ramoscello dalla cima de' suoi ramiw rami Is. 53.2., e lo pianterò sopra un alto ed elevato montex monte Sal. 2.6.. 23 Io lo pianterò nell'alto monte d'Israeley Israele Is. 2.2,3 e rif. Ezec. 20.40., ed egli alzerà i suoi rami, e porterà frutto, e diverrà cedro eccellente; e sotto esso, all'ombra dei suoi rami, si ripareranno gli uccelli d'ogni speciez specie Dan. 4.12. Mat. 13.32.. 24 E tutti gli alberi della campagna conosceranno che io sono il Signore, che abbasso gli alberi alti, e innalzo gli alberi bassia bassi Luc. 1.52.; che dissecco gli alberi verdi, e fo germogliare gli alberi secchi. Io, il Signore, ho parlato, ed altresì metterò la cosa ad effetto.

k17:3 aquila ver. 12 e rif.

l17:3 cedro 2 Re. 24.12.

m17:6 pianta ver. 14,15.

n17:9 secchi 2 Re. 25.7.

o17:12 essa 2 Re. 24.10-16. ver. 3.

p17:13 giurare 2 Cron. 36.13. Ger. 37.1.

q17:14 basso ver. 6.

r17:15 gente Deut. 17.16. Is. 31.1 e rif.

s17:16 Babilonia Ger. 32.5; 34.3; 52.11.

t17:17 guerra Ger. 37.7 ecc. e rif.

u17:20 Babilonia 2 Re. 25.7.

v17:22 cedro Is. 11.1 e rif. Ger. 23.5. Zac. 3.8.

w17:22 rami Is. 53.2.

x17:22 monte Sal. 2.6.

y17:23 Israele Is. 2.2,3 e rif. Ezec. 20.40.

z17:23 specie Dan. 4.12. Mat. 13.32.

a17:24 bassi Luc. 1.52.