12
Maria unge d'olio i piedi di Gesù
(Mat. 26.6 ecc. e rif.)
GESÙ adunque, sei giorni avanti la pasqua, venne in Betania ove era Lazaro, quel ch'era stato morto, il quale egli avea suscitato da' mortilmorti Giov. 11.1 ecc., 43.. E quivi gli fecero un convito; e Marta ministravamministrava Luc. 10.38 ecc., e Lazaro era un di coloro ch'eran con lui a tavola.
E Maria prese una libbra d'olio odorifero di nardo schietto, di gran prezzo, e ne unse i piedi di Gesù, e li asciugò co' suoi capellincapelli Luc. 7.38., e la casa fu ripiena dell'odor dell'olio.
Laonde un de' discepoli d'esso, cioè Giuda Iscariot, figliuol di Simone, il quale era per tradirlo, disse: Perchè non si è venduto quest'olio trecento denari, e non si è il prezzo dato a' poveri?
Or egli diceva questo, non perchè si curasse de' poveri, ma perciocchè era ladro, ed avea la borsaoborsa Giov. 13.29., e portava ciò che vi si metteva dentro. Gesù adunque disse: Lasciala; ella l'avea guardato per lo giorno della mia imbalsamatura.
Perciocchè sempre avete i poveri con voi, ma me non avete sempre.
Una gran moltitudine dunque de' Giudei seppe ch'egli era quivi; e vennero, non sol per Gesù, ma ancora per veder Lazaro, il quale egli avea suscitato dai morti. 10 Or i principali sacerdoti preser consiglio d'uccidere eziandio Lazaro; 11 perciocchè per esso molti de' Giudei andavano, e credevano in GesùpGesù Giov. 11.45; ver. 18..
Entrata trionfale di Gesù in Gerusalemme
(Mat. 21.1 ecc. e rif.)
12 IL giorno seguente, una gran moltitudine, ch'era venuta alla festa, udito che Gesù veniva in Gerusalemme, 13 prese de' rami di palme, ed uscì incontro a lui, e gridava: Osanna! benedetto sia il Re d'Israele, che viene nel nome del Signore.
14 E Gesù, trovato un asinello, vi montò su, secondo ch'egli è scritto: 15 Non temere, o figliuola di Sion; ecco, il tuo Re viene, montato sopra un puledro d'asina. 16 Or i suoi discepoli non intesero da prima queste cose; ma, quando Gesù fu glorificato, allora si ricordarono che queste cose erano scritte di lui, e ch'essi gli avean fatte queste coseqcose Giov. 7.39; 14.26..
17 La moltitudine adunque ch'era con lui testimoniava ch'egli avea chiamato Lazaro fuori del monumento, e l'avea suscitato da' morti. 18 Perciò ancora la moltitudine gli andò incontro, perciocchè avea udito che egli avea fatto questo miracolormiracolo ver. 11 e rif.. 19 Laonde i Farisei disser tra loro: Vedete che non profittate nulla? ecco, il mondo gli va dietrosdietro Giov. 11.47,48..
Alcuni Greci voglion veder Gesù. — Egli parla del prossimo suo innalzamento. — Una voce dal cielo. — Gesù luce del mondo
20 OR v'erano certi GrecitGreci Fat. 17.4., di quelli che salivano per adorar nella festaufesta 1 Re. 8.41,42. Fat. 8.27.. 21 Costoro adunque, accostatisi a Filippo, ch' era di Betsaida, città di Galilea, lo pregarono, dicendo: Signore, noi vorremmo veder Gesù. 22 Filippo venne, e lo disse ad Andrea; e di nuovo Andrea e Filippo lo dissero a Gesù.
23 E Gesù rispose loro, dicendo: L'ora è venuta, che il Figliuol dell'uomo ha da esser glorificatovglorificato Giov. 13.32; 17.1.. 24 In verità, in verità, io vi dico che, se il granel del frumento, caduto in terra, non muore, riman solowsolo 1 Cor. 15.36.; ma, se muore, produce molto frutto.
25 Chi ama la sua vita la perderà, e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà in vita eternaxeterna Mat. 10.39 e rif.. 26 Se alcun mi serve, seguitimi; ed ove io sarò, ivi ancora sarà il mio servitoreyservitore Giov. 14.3; 17.24.; e se alcuno mi serve, il Padre l'onoreràzonorerà 1 Sam. 2.30.. 27 Ora è turbata l'anima miaamia Mat. 26.37 ecc. Luc. 12.50. Giov. 13.21.; e che dirò? Padre, salvami da quest'ora; ma, per questo sono io venuto in quest'orabora Luc. 22.53. Giov. 18.37.. 28 Padre, glorifica il tuo nome.
Allora venne una voce dal cielo, che disse: E l'ho glorificato, e lo glorificherò ancoracancora Mat. 3.17 e rif..
29 Laonde la moltitudine, ch'era quivi presente, ed avea udita la voce, diceva essersi fatto un tuono. Altri dicevano: Un angelo gli ha parlato.
30 E Gesù rispose, e disse: Questa voce non si è fatta per me, ma per voidvoi Giov. 11.42.. 31 Ora è il giudicio di questo mondo; ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondoemondo Mat. 12.29. Luc. 10.18. Giov. 14.30; 16.11. Fat. 26.18.. 32 Ed io, quando sarò levato in su dalla terrafterra Giov. 3.14; 8.28., trarrò tutti a megme Rom. 5.18. Ebr. 2.9.. 33 Or egli diceva questo, significando di qual morte egli morrebbehmorrebbe Giov. 18.32..
34 La moltitudine gli rispose: Noi abbiamo inteso dalla legge che il Cristo dimora in eternoieterno Sal. 89.35-37; 110.4. Is. 9.6. Ezec. 37.25. Dan. 2.44; 7.14,27. Mic. 4.7.; come dunque dici tu che convien che il Figliuol dell'uomo sia elevato ad alto? chi è questo Figliuol dell'uomo?
35 Gesù adunque disse loro: Ancora un poco di tempojtempoGiov. 7.33 e rif. la LucekLuce Giov. 8.12 e rif.; ver. 46. è con voi; camminate, mentre avete la luce, che le tenebre non vi colgano; perciocchè, chi cammina nelle tenebre non sa dove si vadalvada Giov. 11.10.. 36 Mentre avete la Luce, credete nella Luce, acciocchè siate figliuoli di lucemluce Luc. 16.8. Efes. 5.8. 1 Tess. 5.5. 1 Giov. 2.9-11..
 
Queste cose ragionò Gesù; e poi se ne andò, e si nascose da loro.
37 E, benchè avesse fatti cotanti segni davanti a loro, non però credettero in lui; 38 acciocchè la parola che il profeta Isaia ha detta s'adempiesse: Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione? ed a cui è stato rivelato il braccio del SignorenSignore Is. 53.1 e rif.? 39 Per tanto non potevano credere, perciocchè Isaia ancora ha detto: 40 Egli ha accecati loro gli occhi, ed ha indurato loro il cuore, acciocchè non veggano con gli occhi, e non intendano col cuore, e non si convertano, ed io non li saniosani Is. 6.9,10 e rif.. 41 Queste cose disse Isaia, quando vide la gloria d'essopesso Is. 6.1., e d'esso parlò.
42 Pur nondimeno molti, eziandio dei principali, credettero in lui; ma, per tema de' FariseiqFarisei Giov. 7.13 e rif., non lo confessavano, acciocchè non fossero sbanditi dalla sinagoga. 43 Perciocchè amarono più la gloria degli uomini, che la gloria di DiorDio Giov. 5.44..
 
44 Or Gesù gridò, e disse: Chi crede in me non crede in me, ma in colui che mi ha mandatosmandato Mar. 9.37. 1 Piet. 1.21.. 45 E chi vede me vede colui che mi ha mandatotmandato Giov. 14.9-11 e rif.. 46 Io, che son la LuceuLuce ver. 35,36 e rif., son venuto nel mondo, acciocchè chiunque crede in me non dimori nelle tenebre. 47 E se alcuno ode le mie parole, e non crede, io non lo giudico; perciocchè io non son venuto a giudicare il mondo, anzi a salvare il mondovmondo Giov. 3.17 e rif.. 48 Chi mi sprezzawsprezza Luc. 10.16., e non riceve le mie parole, ha chi lo giudica; la parola che io ho ragionata sarà quella che lo giudicheràxgiudicherà Deut. 18.19. Mar. 16.16. nell'ultimo giorno. 49 Perciocchè io non ho parlato da me medesimoymedesimo Giov. 8.38 e rif.; ma il Padre che mi ha mandato è quello che mi ha ordinato ciò ch'io debbo dire e parlarezparlare Deut. 18.18 e rif.. 50 Ed io so che il suo comandamento è vita eterna; le cose adunque ch'io ragiono, così le ragiono come il Padre mi ha detto.

l12:1 morti Giov. 11.1 ecc., 43.

m12:2 ministrava Luc. 10.38 ecc.

n12:3 capelli Luc. 7.38.

o12:6 borsa Giov. 13.29.

p12:11 Gesù Giov. 11.45; ver. 18.

q12:16 cose Giov. 7.39; 14.26.

r12:18 miracolo ver. 11 e rif.

s12:19 dietro Giov. 11.47,48.

t12:20 Greci Fat. 17.4.

u12:20 festa 1 Re. 8.41,42. Fat. 8.27.

v12:23 glorificato Giov. 13.32; 17.1.

w12:24 solo 1 Cor. 15.36.

x12:25 eterna Mat. 10.39 e rif.

y12:26 servitore Giov. 14.3; 17.24.

z12:26 onorerà 1 Sam. 2.30.

a12:27 mia Mat. 26.37 ecc. Luc. 12.50. Giov. 13.21.

b12:27 ora Luc. 22.53. Giov. 18.37.

c12:28 ancora Mat. 3.17 e rif.

d12:30 voi Giov. 11.42.

e12:31 mondo Mat. 12.29. Luc. 10.18. Giov. 14.30; 16.11. Fat. 26.18.

f12:32 terra Giov. 3.14; 8.28.

g12:32 me Rom. 5.18. Ebr. 2.9.

h12:33 morrebbe Giov. 18.32.

i12:34 eterno Sal. 89.35-37; 110.4. Is. 9.6. Ezec. 37.25. Dan. 2.44; 7.14,27. Mic. 4.7.

j12:35 tempoGiov. 7.33 e rif.

k12:35 Luce Giov. 8.12 e rif.; ver. 46.

l12:35 vada Giov. 11.10.

m12:36 luce Luc. 16.8. Efes. 5.8. 1 Tess. 5.5. 1 Giov. 2.9-11.

n12:38 Signore Is. 53.1 e rif.

o12:40 sani Is. 6.9,10 e rif.

p12:41 esso Is. 6.1.

q12:42 Farisei Giov. 7.13 e rif.

r12:43 Dio Giov. 5.44.

s12:44 mandato Mar. 9.37. 1 Piet. 1.21.

t12:45 mandato Giov. 14.9-11 e rif.

u12:46 Luce ver. 35,36 e rif.

v12:47 mondo Giov. 3.17 e rif.

w12:48 sprezza Luc. 10.16.

x12:48 giudicherà Deut. 18.19. Mar. 16.16.

y12:49 medesimo Giov. 8.38 e rif.

z12:49 parlare Deut. 18.18 e rif.