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Elihu dimostra che il peccato dell'uomo non nuoce a Dio, nè la sua giustizia gli dà profitto. Perciò Dio non ha motivo di mostrarsi parziale. Se molti gridano e non sono uditi, egli è perchè si lagnano di Dio, anzichè ricorrere a lui
1 ED Elihu proseguì il suo ragionamento, e disse:
2 Hai tu stimato che ciò convenga alla ragione,
Della quale tu hai detto: La mia giustizia è da Dio,
3 Di dire: Che mi gioverà ella?
Che profitto ne avrò più che del mio peccatobpeccato Giob. 21.15; 34.9 e rif.?
4 Io ti risponderò,
Ed a' tuoi compagni teco.
5 Riguarda i cieli, e vedi;
E mira le nuvole, quanto sono più alte di te.
6 Se tu pecchi, che cosa opererai tu contro a lui?
E se i tuoi misfatti son moltiplicati, che gli farai tuctu Prov. 8.36. Ger. 17.9.?
7 Se tu sei giusto, che cosa gli darai?
Ovvero che prenderà egli dalla tua manodmano Giob. 22.2,3. Prov. 9.12.?
8 Come la tua malvagità può nuocer solo ad un uomo simile a te,
Così anche la tua giustizia non può giovare se non ad un figliuolo d'uomo.
9 Gli oppressati gridano per la grandezza dell'oppressione,
E dànno alte strida per la violenza de' grandi;
Il quale dà materia di cantar di nottefnotte Sal. 42.8; 77.6. Fat. 16.25.?
11 Il qual ci ammaestra più che le bestie della terragterra Sal. 94.12.,
E ci rende savi più che gli uccelli del cielo?
12 Quivi adunque gridano, ed egli non li esaudisce,
Per la superbia de' malvagihmalvagi Prov. 1.28..
13 Certamente Iddio non esaudisce la vanitàivanità Prov. 15.29. Is. 1.15.,
E l'Onnipotente non la riguarda.
14 Quanto meno esaudirà egli te, che dici che tu nol riguardi?
Giudicati nel suo cospetto, e poi aspettalojaspettalo Sal. 37.5,6 e rif..
15 Certo ora quello che l'ira sua ti ha imposto di castigo è come nulla;
Ed egli non ha preso conoscenza della moltitudine de' tuoi peccati molto innanzi.
16 Giobbe adunque indarno apre la sua bocca,
Ed accumula parole senza conoscimentokconoscimento Giob. 34.35,37; 38.2..
b35:3 peccato Giob. 21.15; 34.9 e rif.
c35:6 tu Prov. 8.36. Ger. 17.9.
d35:7 mano Giob. 22.2,3. Prov. 9.12.
e35:10 fattore Is. 51.13.
f35:10 notte Sal. 42.8; 77.6. Fat. 16.25.
g35:11 terra Sal. 94.12.
h35:12 malvagi Prov. 1.28.
i35:13 vanità Prov. 15.29. Is. 1.15.
j35:14 aspettalo Sal. 37.5,6 e rif.
k35:16 conoscimento Giob. 34.35,37; 38.2.