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Parabola degli operai delle diverse ore
PERCIOCCHÈ, il regno de' cieli è simile ad un padron di casa, il quale, in sul far del dì, uscì fuori, per condurre e prezzo de' lavoratori, per mandarli nella sua vigna. E convenutosi co' lavoratori in un denaro al dì, li mandò nella sua vigna. Poi, uscito intorno alle tre ore, ne vide altri che stavano in su la piazza scioperati. Ed egli disse loro: Andate voi ancora nella vigna, ed io vi darò ciò che sarà ragionevole. Ed essi andarono. Poi, uscito ancora intorno alle sei, ed alle nove ore, fece il simigliante. Ora, uscito ancora intorno alle undici oreuscioperati 1 Cor. 15.8., ne trovò degli altri che se ne stavano scioperati, ed egli disse loro: Perchè ve ne state qui tutto il dì scioperati? Essi gli dissero: Perciocchè niuno ci ha condotti a prezzovprezzo Fat. 14.16; 17.30.. Egli disse loro: Andate voi ancora nella vigna, e riceverete ciò che sarà ragionevole.
Poi, fattosi serawsera Lev. 19.13., il padron della vigna disse al suo fattore: Chiama i lavoratori, e paga loro il salario, cominciando dagli ultimi fino a' primi. Allora quei delle undici ore vennero, e ricevettero un denaro per uno. 10 Poi vennero i primi, i quali pensavano di ricever più, ma ricevettero anch'essi un denaro per uno. 11 E, ricevutolo, mormoravano contro al padron di casa, dicendo: 12 Questi ultimi han lavorato solo un'ora, e tu li hai fatti pari a noi, che abbiam portata la gravezza del dì, e l'arsura. 13 Ma egli, rispondendo, disse all'un di loro: Amico, io non ti fo alcun torto; non ti convenisti tu meco in un denaro? 14 Prendi ciò che ti appartiene, e vattene; ma io voglio dare a quest'ultimo quanto a te. 15 Non mi è egli lecito di far ciò che io voglio del mioxmio Rom. 9.20-24.? l'occhio tuo è egli maligno, perciocchè io son buono?
16 Così, gli ultimi saranno primi, e i primi ultimiyultimi Mat. 19.30 e rif.; perciocchè molti son chiamati, ma pochi elettizeletti Mat. 22.14..
La domanda de' figli di Zebedeo
(Mar. 10.32-45. Luc. 18.31-34)
17 POI Gesù, salendo in Gerusalemme, tratti da parte i suoi dodici discepoli nel cammino, disse loro: 18 Ecco, noi saliamo in Gerusalemme, e il Figliuol dell'uomo sarà dato in man dei principali sacerdoti, e degli Scribi, ed essi lo condanneranno a morteamorte Mat. 16.21 e rif.. 19 E lo metterano nelle mani de' GentilibGentili Mat. 27.2. Mar. 15.1,16-20. Luc. 23.1. Giov. 18.28 ecc., da schernirlo, e flagellarlo, e crocifiggerlo, ma egli risusciterà nel terzo giorno.
 
20 Allora la madre de' figliuoli di Zebedeo si accostò a lui, co' suoi figliuoli, adorandolocadorandolo Mat. 8.2 e rif., e chiedendogli qualche cosa. 21 Ed egli le disse: Che vuoi? Ella gli disse: Ordina che questi miei due figliuoli seggano l'uno alla tua destra, l'altro alla sinistra, nel tuo regnodregno Mat. 19.28.. 22 E Gesù, rispondendo, disse: Voi non sapete ciò che vi chieggiate; potete voi bere il calice che io berrò, ed essere battezzati del battesimo del quale io sarò battezzatoebattezzato Mat. 26.39,42. Luc. 12.50.? Essi gli dissero: Sì, lo possiamo. 23 Ed egli disse loro: Voi certo berrete il mio calice, e sarete battezzati del battesimo del quale io sarò battezzatofbattezzato Fat. 12.2. Rom. 8.17.; ma, quant'è al sedere alla mia destra, o alla sinistra, non istà a me il darlo; ma sarà dato a coloro a cui è preparato dal Padre miogmio Mat. 25.34..
24 E gli altri dieci, avendo ciò udito, furono indegnati di que' due fratellihfratelli Luc. 22.24,25.. 25 E Gesù, chiamatili a sè, disse: Voi sapete che i principi delle genti le signoreggiano, e che i grandi usano podestà sopra esse. 26 Ma non sarà così fra voiivoi 1 Piet. 5.3.; anzi chiunque fra voi vorrà divenir grande sia vostro ministrojministro Mat. 18.4; 23.11. Mar. 9.35.; 27 e chiunque fra voi vorrà esser primo sia vostro servitore. 28 Siccome il Figliuol dell'uomo non è venuto per esser servito, anzi per servirekservire Giov. 13.4-15. Fil. 2.6-8., e per dar l'anima sua per prezzo di riscatto per moltilmolti Is. 53.10,11. Rom. 5.15,19. 1 Tim. 2.6. Tit. 2.14. Ebr. 9.28. 1 Piet. 1.19..
I due ciechi di Gerico
(Mar. 10.46-52. Luc. 18.35-43)
29 OR uscendo essi di Gerico, una gran moltitudine lo seguitò. 30 Ed ecco, due ciechi, che sedevano presso della via, avendo udito che Gesù passava, gridarono, dicendo: Abbi pietà di noi, Signore, Figliuol di DavidemDavide Mat. 9.27-31.! 31 Ma la moltitudine li sgridava, acciocchè tacessero; ma essi vie più gridavano, dicendo: Abbi pietà di noi, Signore, Figliuolo di Davide. 32 E Gesù, fermatosi, li chiamò, e disse: Che volete ch'io vi faccia? 33 Essi gli dissero: Signore, che gli occhi nostri sieno aperti. 34 E Gesù, mosso a pietà, toccòntoccò Mat. 8.3,15. Mar. 1.41; 7.33. Luc. 22.51. gli occhi loro, e incontanente gli occhi loro ricoverarono la vista, ed essi lo seguitarono.

u20:6 scioperati 1 Cor. 15.8.

v20:7 prezzo Fat. 14.16; 17.30.

w20:8 sera Lev. 19.13.

x20:15 mio Rom. 9.20-24.

y20:16 ultimi Mat. 19.30 e rif.

z20:16 eletti Mat. 22.14.

a20:18 morte Mat. 16.21 e rif.

b20:19 Gentili Mat. 27.2. Mar. 15.1,16-20. Luc. 23.1. Giov. 18.28 ecc.

c20:20 adorandolo Mat. 8.2 e rif.

d20:21 regno Mat. 19.28.

e20:22 battezzato Mat. 26.39,42. Luc. 12.50.

f20:23 battezzato Fat. 12.2. Rom. 8.17.

g20:23 mio Mat. 25.34.

h20:24 fratelli Luc. 22.24,25.

i20:26 voi 1 Piet. 5.3.

j20:26 ministro Mat. 18.4; 23.11. Mar. 9.35.

k20:28 servire Giov. 13.4-15. Fil. 2.6-8.

l20:28 molti Is. 53.10,11. Rom. 5.15,19. 1 Tim. 2.6. Tit. 2.14. Ebr. 9.28. 1 Piet. 1.19.

m20:30 Davide Mat. 9.27-31.

n20:34 toccò Mat. 8.3,15. Mar. 1.41; 7.33. Luc. 22.51.