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Apertura dei sei primi suggelli
POI vidi, quando l'Agnello ebbe aperto l'uno de' sette suggellicsuggelli Apoc. 5.5-7.; ed io udii uno de' quattro animalidanimali Apoc. 4.6,7., che diceva, a guisa che fosse stata la voce d'un tuono: Vieni, e vedi. Ed io vidi, ed ecco un caval biancoebianco Apoc. 19.11 ecc.; e colui che lo cavalcava avea un arcofarco Sal. 45.3-5.; e gli fu data una coronagcorona Apoc. 14.14., ed egli uscì fuori vincitore, ed acciocchè vincesse.
E quando egli ebbe aperto il secondo suggello, io udii il secondo animale, che diceva: Vieni, e vedi. E uscì fuori un altro cavallo sauro; ed a colui che lo cavalcava fu dato di toglier la pace dalla terrahterra Mat. 10.34 ecc., acciocchè gli uomini si uccidessero gli uni gli altri; e gli fu data una grande spada.
E quando egli ebbe aperto il terzo suggello, io udii il terzo animale, che diceva: Vieni, e vedi. Ed io vidi, ed ecco un caval morello; e colui che lo cavalcava avea una bilancia in mano. Ed io udii una voce, in mezzo de' quattro animali, che diceva; La chenice del frumento per un danaro, e le tre chenici d'orzo per un danaro; e non danneggiare il vino, nè l'olio.
E quando egli ebbe aperto il quarto suggello, io udii la voce del quarto animale che diceva: Vieni, e vedi. Ed io vidi, ed ecco un caval fulvo; e colui che lo cavalcava avea nome la Morte; e dietro ad essa seguitava l'Inferno; e fu loro data podestà sopra la quarta parte della terra, da uccider con ispada, con fame, e con mortalità, e per le fiere della terra.
E quando egli ebbe aperto il quinto suggello, io vidi disotto all'altareialtare Apoc. 8.3; 9.13; 14.18. le anime degli uomini uccisi per la parola di Dio, e per la testimonianza dell'Agnello, che avevano resa. 10 E gridarono con gran voce, dicendo: Infino a quando, o Signore, che sei il santo, e il verace, non fai tu giudicio, e non vendichi tu il nostro sangue sopra coloro che abitano sopra la terra? 11 E furono date a ciascuna d'esse delle stole bianchejbianche Apoc. 3.4,5 e rif., e fu loro detto che si riposassero ancora un poco di tempo, infino a tanto che fosse ancora compiuto il numero de' lor conservikconservi Ebr. 11.40. Apoc. 14.13., e de' lor fratelli, che hanno da essere uccisi, com'essi.
12 Poi vidi quando egli ebbe aperto il sesto suggello; ed ecco, si fece un gran tremotoltremoto Apoc. 16.18., e il sole divenne nero, come un sacco di crine; e la luna divenne tutta come sanguemsangue Gioel. 2.10,30,31; 3.15. Mat. 24.29. Fat. 2.20.; 13 e le stelle del cielo caddero in terra, come quando il fico, scosso da un gran vento, lascia cadere i suoi ficucci. 14 E il cielo si ritirò, come una pergamena che si rotolanrotola Sal. 102.26. Is. 34.4.; e ogni montagna ed isola fu mossa dal suo luogooluogo Ger. 4.24. Apoc. 16.20.. 15 E i re della terra, e i grandi, e i capitani, e i ricchi, e i possenti, ed ogni servo, ed ogni libero, si nascosero nelle spelonche, e nelle rocce de' montipmonti Is. 2.19.. 16 E dicevano a' monti, ed alle rocce: Cadeteci addossoqaddosso Os. 10.8. Luc. 23.30. Apoc. 9.6., e nascondeteci dal cospetto di colui che siede sopra il trono, e dall'ira dell'Agnello; 17 perciocchè è venuto il gran giorno della sua irarira Is. 13.6 ecc. Sof. 1.14 ecc.; e chi potrà durare?

c6:1 suggelli Apoc. 5.5-7.

d6:1 animali Apoc. 4.6,7.

e6:2 bianco Apoc. 19.11 ecc.

f6:2 arco Sal. 45.3-5.

g6:2 corona Apoc. 14.14.

h6:4 terra Mat. 10.34 ecc.

i6:9 altare Apoc. 8.3; 9.13; 14.18.

j6:11 bianche Apoc. 3.4,5 e rif.

k6:11 conservi Ebr. 11.40. Apoc. 14.13.

l6:12 tremoto Apoc. 16.18.

m6:12 sangue Gioel. 2.10,30,31; 3.15. Mat. 24.29. Fat. 2.20.

n6:14 rotola Sal. 102.26. Is. 34.4.

o6:14 luogo Ger. 4.24. Apoc. 16.20.

p6:15 monti Is. 2.19.

q6:16 addosso Os. 10.8. Luc. 23.30. Apoc. 9.6.

r6:17 ira Is. 13.6 ecc. Sof. 1.14 ecc.