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La vita nuova sotto la grazia, secondo lo Spirito di santità e di adottazione
ORA dunque non vi è alcuna condannazione per coloro che sono in Cristo Gesù, i quali non camminano secondo la carne, ma secondo lo Spiritoq Spirito ver. 4. Gal. 5.16,25..
Perciocchè la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesùr Gesù 1 Cor. 15.45., mi ha francatos francato Giov. 8.36. Gal. 5.1. dalla legge del peccato, e della morte. Imperocchè (ciò che era impossibile alla legget legge Fat. 13.39. Rom. 3.20. Ebr. 7.18,19; 10.1,2,10,14. in quanto che per la carne era senza forza), Iddio, avendo mandato il suo proprio Figliuolo, in forma simigliante alla carne del peccato, ed a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carneu carne 2 Cor. 5.21. Gal. 3.13.. Acciocchè la giustizia della legge si adempia in noi, i quali non camminiamo secondo la carne, ma secondo lo Spiritov Spirito ver. 1 e rif..
Perciocchè coloro che son secondo la carne, pensano, ed hanno l'animo alle cose della carnew carne Mat. 16.23. Giov. 3.6. 1 Cor. 2.14. Gal. 5.19-21.; ma coloro che son secondo lo Spirito, alle cose dello Spiritox Spirito Gal. 5.22,25.. Imperocchè ciò a che la carne pensa, ed ha l'animo, è mortey morte Rom. 6.21. ver. 13. Gal. 6.8.; ma ciò a che lo Spirito pensa, ed ha l'animo, è vita e pace. Poichè il pensiero, e l'affezion della carne è inimicizia contro a Dioz Dio Mat. 6.24. Giac. 4.4.; perciocchè ella non si sottomette alla legge di Dio; imperocchè non pure anche puòa può 1 Cor. 2.14.. E coloro che son nella carne non possono piacere a Dio.
Or voi non siete nella carne, anzi nello Spirito, se pur lo Spirito di Dio abita in voib voi 1 Cor. 2.11,12; 3.16; 6.19. Gal. 4.6.; ma, se alcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non è di lui. 10 E se Cristo è in voi, ben è il corpo morto per lo peccato; ma lo Spirito è vita per la giustizia. 11 E, se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù da' morti abita in voi, colui che risuscitò Cristo da' morti vivificherà ancora i vostri corpi mortali, per lo suo Spirito, che abita in voic voi Rom. 6.4,5. 1 Cor. 6.14. 2 Cor. 4.14. Efes. 2.5..
12 Perciò, fratelli, noi siamo debitori, non alla carne, per viver secondo la carne. 13 Perciocchè, se voi vivete secondo la carne, voi morreted morrete ver. 6. Gal. 6.8.; ma, se per lo Spirito mortificate gli atti del corpoe corpo Mat. 5.29. Col. 3.5., voi viverete. 14 Poichè, tutti coloro che son condotti per lo Spirito di Dio, sono figliuoli di Dio.
15 Perciocchè voi non avete di nuovo ricevuto lo spirito di servitù, a timoref timore 2 Tim. 1.7. 1 Giov. 4.18.; anzi avete ricevuto lo Spirito d'adottazioneg adottazione Is. 56.5. Gal. 4.5,6., per lo quale gridiamo: Abba, Padre. 16 Quel medesimo Spirito rende testimonianza allo spirito nostroh nostro 2 Cor. 1.22; 5.5. Efes. 1.13; 4.30., che noi siam figliuoli di Dio. 17 E se siam figliuoli, siamo ancora eredi, eredi di Dio, e coeredi di Cristoi Cristo Mat. 25.34 e rif. Gal. 4.7.; se pur sofferiamo con luij luiFat. 14.22 e rif., acciocchè ancora con lui siamo glorificati.
Le primizie dello Spirito: speranza, intercessione, elezione
18 PERCIOCCHÈ io fo ragione che le sofferenze del tempo presente non son punto da agguagliare alla gloria che sarà manifestata inverso noik noi 2 Cor. 4.17. 1 Piet. 1.6,7; 4.13.. 19 Poichè l'intento, e il desiderio del mondo creato aspettal aspetta 2 Piet. 3.13. la manifestazione dei figliuoli di Diom Dio Fat. 3.21. 1 Giov. 3.2.. 20 Perciocchè il mondo creato è stato sottoposto alla vanitàn vanità Gen. 3.17-19. Eccl. 1.2 ecc. (non di sua propria inclinazione, ma per colui che l'ha sottoposto ad essa), 21 con la speranza che il mondo creato ancora sarà liberato dalla servitù della corruzione, e messo nella libertà della gloria de' figliuoli di Dio. 22 Perciocchè noi sappiamo che fino ad ora tutto il mondo creato geme insieme, e travaglia. 23 E non solo esso, ma ancora noi stessi, che abbiamo le primizie dello Spiritoo Spirito 2 Cor. 5.5. Efes. 1.14.; noi stessi, dico, gemiamo, in noi medesimip medesimi 2 Cor. 5.2,4., aspettando l'adottazione, la redenzion del nostro corpoq corpo Luc. 20.36; 21.28. Rom. 7.24. Efes. 4.30.. 24 Perciocchè noi siamo salvati per isperanza; or la speranza la qual si vede non è speranzar speranza 2 Cor. 4.18; 5.7. Ebr. 11.1.; perciocchè, perchè spererebbe altri ancora ciò ch'egli vede? 25 E se speriamo quello che non veggiamo, noi l'aspettiamo con pazienza.
26 Parimente ancora lo Spirito solleva le nostre debolezze; perciocchè noi non sappiamo ciò che dobbiam pregares pregare Mat. 20.22. Giac. 4.3., come si conviene; ma lo Spirito interviene egli stesso per noi con sospiri ineffabilit ineffabili Zac. 12.10. Efes. 6.18.. 27 E colui che investiga i cuoriu cuori 1 Cron. 28.9 e rif. conosce qual sia il sentimento, e l'affetto dello Spirito; poichè esso interviene per li santi, secondo Iddiov Iddio 1 Giov. 5.14..
28 Or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene, a coloro che amano Iddiow Iddio 1 Cor. 3.21. 2 Cor. 4.15.; i quali son chiamati secondo il suo proponimentox proponimento Rom. 9.11,23,24. Efes. 1.11; 3.11. 2 Tim. 1.9.. 29 Perciocchè coloro che egli ha innanzi conosciutiy conosciuti Ger. 1.5. Mat. 7.23. 2 Tim. 2.19. 1 Piet. 1.2., li ha eziandio predestinatiz predestinati Efes. 1.5,11.ad esser conformi all'immagine del suo Figliuoloa Figliuolo Giov. 17.22. 2 Cor. 3.18. Fil. 3.21. 1 Giov. 3.2.; acciocchè egli sia il primogenito fra molti fratellib fratelli Col. 1.15,18. Ebr. 1.6. Apoc. 1.5.. 30 E coloro ch'egli ha predestinati, essi ha eziandio chiamatic chiamati 1 Piet. 2.9.; e coloro ch'egli ha chiamati, essi ha eziandio giustificatid giustificati 1 Cor. 6.11.; e coloro ch'egli ha giustificati, essi ha eziandio glorificatie glorificati Giov. 17.22. Efes. 2.6..
Inno di vittoria: Iddio per noi
31 CHE diremo noi adunque a queste cose? Se Iddio è per noi, chi sarà contro a noif noi Sal. 118.6 e rif.? 32 Colui certo, che non ha risparmiato il suo proprio Figliuolog Figliuolo Giov. 3.16 e rif., anzi l'ha dato per tutti noih noi Rom. 4.25., come non ci donerebbe egli ancora tutte le cose con lui? 33 Chi farà accusa contro agli eletti di Dio? Iddio è quel che giustificai giustifica Is. 50.8,9. Apoc. 12.10,11.. 34 Chi sarà quel che li condannij condanni Giob. 34.29. Sal. 37.33.? Cristo è quel che è morto, ed oltre a ciò ancora è risuscitato; il quale eziandio è alla destra di Diok Dio Sal. 110.1 e rif., il quale eziandio intercede per noil noi Ebr. 7.25; 9.24. 1 Giov. 2.1.. 35 Chi ci separerà dall'amor di Cristo? sarà egli afflizione, o distretta, o persecuzione, o fame, o nudità, o pericolo, o spada? 36 (Siccome è scrittom scritto Sal. 44.22. 1 Cor. 4.9; 15.30,31. 2 Cor. 4.11; 11.23 ecc.: Per amor di te tuttodì siamo fatti morire; noi siamo stati reputati come pecore del macello). 37 Anzi, in tutte queste cose noi siam di gran lunga vincitori per colui che ci ha amatin amati Giov. 16.33. 1 Cor. 15.57. 2 Cor. 2.14. 1 Giov. 4.4; 5.4,5. Apoc. 12.11..
38 Perciocchè io son persuaso, che nè morteo morte Cant. 8.6,7., nè vita, nè angeli, nè principati, nè podestàp podestà Efes. 1.21; 6.12. Col. 1.16; 2.15. 1 Piet. 3.22., nè cose presenti, nè cose futureq future 1 Cor. 7.26. Gal. 1.4.; 39 nè altezza, nè profondità, nè alcuna altra creatura, non potrà separarci dall'amor di Dior Dio Rom. 5.8., ch' è in Cristo Gesù, nostro Signore.

q8:1 Spirito ver. 4. Gal. 5.16,25.

r8:2 Gesù 1 Cor. 15.45.

s8:2 francato Giov. 8.36. Gal. 5.1.

t8:3 legge Fat. 13.39. Rom. 3.20. Ebr. 7.18,19; 10.1,2,10,14.

u8:3 carne 2 Cor. 5.21. Gal. 3.13.

v8:4 Spirito ver. 1 e rif.

w8:5 carne Mat. 16.23. Giov. 3.6. 1 Cor. 2.14. Gal. 5.19-21.

x8:5 Spirito Gal. 5.22,25.

y8:6 morte Rom. 6.21. ver. 13. Gal. 6.8.

z8:7 Dio Mat. 6.24. Giac. 4.4.

a8:7 può 1 Cor. 2.14.

b8:9 voi 1 Cor. 2.11,12; 3.16; 6.19. Gal. 4.6.

c8:11 voi Rom. 6.4,5. 1 Cor. 6.14. 2 Cor. 4.14. Efes. 2.5.

d8:13 morrete ver. 6. Gal. 6.8.

e8:13 corpo Mat. 5.29. Col. 3.5.

f8:15 timore 2 Tim. 1.7. 1 Giov. 4.18.

g8:15 adottazione Is. 56.5. Gal. 4.5,6.

h8:16 nostro 2 Cor. 1.22; 5.5. Efes. 1.13; 4.30.

i8:17 Cristo Mat. 25.34 e rif. Gal. 4.7.

j8:17 luiFat. 14.22 e rif.

k8:18 noi 2 Cor. 4.17. 1 Piet. 1.6,7; 4.13.

l8:19 aspetta 2 Piet. 3.13.

m8:19 Dio Fat. 3.21. 1 Giov. 3.2.

n8:20 vanità Gen. 3.17-19. Eccl. 1.2 ecc.

o8:23 Spirito 2 Cor. 5.5. Efes. 1.14.

p8:23 medesimi 2 Cor. 5.2,4.

q8:23 corpo Luc. 20.36; 21.28. Rom. 7.24. Efes. 4.30.

r8:24 speranza 2 Cor. 4.18; 5.7. Ebr. 11.1.

s8:26 pregare Mat. 20.22. Giac. 4.3.

t8:26 ineffabili Zac. 12.10. Efes. 6.18.

u8:27 cuori 1 Cron. 28.9 e rif.

v8:27 Iddio 1 Giov. 5.14.

w8:28 Iddio 1 Cor. 3.21. 2 Cor. 4.15.

x8:28 proponimento Rom. 9.11,23,24. Efes. 1.11; 3.11. 2 Tim. 1.9.

y8:29 conosciuti Ger. 1.5. Mat. 7.23. 2 Tim. 2.19. 1 Piet. 1.2.

z8:29 predestinati Efes. 1.5,11.

a8:29 Figliuolo Giov. 17.22. 2 Cor. 3.18. Fil. 3.21. 1 Giov. 3.2.

b8:29 fratelli Col. 1.15,18. Ebr. 1.6. Apoc. 1.5.

c8:30 chiamati 1 Piet. 2.9.

d8:30 giustificati 1 Cor. 6.11.

e8:30 glorificati Giov. 17.22. Efes. 2.6.

f8:31 noi Sal. 118.6 e rif.

g8:32 Figliuolo Giov. 3.16 e rif.

h8:32 noi Rom. 4.25.

i8:33 giustifica Is. 50.8,9. Apoc. 12.10,11.

j8:34 condanni Giob. 34.29. Sal. 37.33.

k8:34 Dio Sal. 110.1 e rif.

l8:34 noi Ebr. 7.25; 9.24. 1 Giov. 2.1.

m8:36 scritto Sal. 44.22. 1 Cor. 4.9; 15.30,31. 2 Cor. 4.11; 11.23 ecc.

n8:37 amati Giov. 16.33. 1 Cor. 15.57. 2 Cor. 2.14. 1 Giov. 4.4; 5.4,5. Apoc. 12.11.

o8:38 morte Cant. 8.6,7.

p8:38 podestà Efes. 1.21; 6.12. Col. 1.16; 2.15. 1 Piet. 3.22.

q8:38 future 1 Cor. 7.26. Gal. 1.4.

r8:39 Dio Rom. 5.8.