IL LIBRO DI RUT
1
Naomi e le sue nuore
1 OR al tempo che i Giudici giudicavano, fu una fame nel paeseapaese Gen. 12.10 e rif. 2 Re. 8.1.. E un uomo di Bet-lehem di Giuda andò a dimorare nelle contrade di Moab, con la sua moglie, e con due suoi figliuoli. 2 E il nome di quell'uomo era Elimelec, e il nome della sua moglie Naomi, e i nomi de' suoi due figliuoli Malon e Chilion; ed erano Efratei, da Bet-lehem di Giuda. Vennero adunque nelle contrade di MoabbMoab Giud. 3.30., e stettero quivi.
3 Or Elimelec, marito di Naomi, morì, ed essa rimase co' suoi due figliuoli. 4 Ed essi si presero delle mogli Moabite; il nome dell'una era Orpa, e il nome dell'altra Rut; e dimorarono quivi intorno a dieci anni. 5 Poi amendue, Malon e Chilion, morirono anch'essi; e quella donna rimase priva de' suoi due figliuoli, e del suo marito.
6 Allora ella si levò, con le sue nuore, e se ne ritornò dalle contrade di Moab; perciocchè udì, nelle contrade di Moab, che il Signore avea visitato il suo popolo, dandogli del panecpane Sal. 132.15. Mat. 6.11..
7 Ella adunque si partì dal luogo ove era stata, con le sue due nuore; ed erano in cammino, per ritornarsene al paese di Giuda.
8 E Naomi disse alle sue due nuore: Andate, ritornatevene ciascuna alla casa di sua madre; il Signore usi inverso voi benignità, come voi l'avete usata inverso quelli che son morti, e inverso medme 2 Tim. 1.16-18.. 9 Il Signore conceda a ciascuna di voi di trovar riposo nella casa del suo marito. E le baciò. Ed esse, alzata la voce, piansero. 10 E le dissero: Anzi noi ritorneremo teco al tuo popolo. 11 Ma Naomi disse: Figliuole mie, ritornatevene; perchè verreste voi meco? ho io ancora de' figliuoli in seno, che vi possano esser maritiemariti Gen. 38.11. Deut. 25.5.? 12 Ritornate, figliuole mie, andate; perciocchè io son troppo vecchia, per rimaritarmi; e, benchè io dicessi d'averne speranza, e anche questa notte fossi maritata, e anche partorissi figliuoli, 13 aspettereste voi per ciò finchè fossero diventati grandi? stareste voi per ciò a bada senza maritarvi? No, figliuole mie; benchè ciò mi sia cosa molto più amara che a voi; perciocchè la mano del Signore è stata stesa contro a me. 14 Allora esse alzarono la voce, e piansero di nuovo. E Orpa baciò la sua suocera; ma Rut restò appresso di leiflei Prov. 17.17; 18.24..
15 E Naomi le disse: Ecco, la tua cognata se n'è ritornata al suo popolo, e a' suoi dii; ritornatene dietro alla tua cognatagcognata Gios. 24.15,19.. 16 Ma Rut rispose: Non pregarmi che io ti lasci, e me ne ritorni indietro da te: perciocchè dove tu andrai, andrò anch'io, e dove tu albergherai, albergherò anch'io; il tuo popolo è il mio popolo, e il tuo Dio è il mio DiohDio Rut 2.11,12. 2 Re. 2.2 ecc.. 17 Dove tu morrai, morrò anch'io, e quivi sarò seppellita. Così mi faccia il Signore, e così mi aggiunga, se altro che la morte fa la separazione fra me a te. 18 Naomi adunque, veggendo ch'ella era ferma d'andar seco, restò di parlargliene
19 Così camminarono amendue, finchè giunsero in Bet-lehem. E, quando vi furono giunte, tutta la città si commosse per cagion loro; e le donne dicevano: E questa Naomi? 20 Ma ella disse loro: Non mi chiamate NaomiiNaomi cioè: gioconda., anzi chiamatemi MarajMara cioè: amareggiata.; perciocchè l'Onnipotente mi ha fatto avere di grandi amaritudini. 21 Io me ne andai piena, e il Signore mi ha fatta ritornar vuotakvuota Giob. 1.21.. Perchè mi chiamereste Naomi, poichè il Signore ha testimoniato contro a me, e l'Onnipotente mi ha afflitta?
22 Naomi adunque se ne ritornò, con Rut Moabita, sua nuora, rivenendo dalle contrade di Moab. Ed esse arrivarono in Bet-lehem, in sul principio della ricolta degli orzilorzi Rut. 2.23..
a1:1 paese Gen. 12.10 e rif. 2 Re. 8.1.
b1:2 Moab Giud. 3.30.
c1:6 pane Sal. 132.15. Mat. 6.11.
d1:8 me 2 Tim. 1.16-18.
e1:11 mariti Gen. 38.11. Deut. 25.5.
f1:14 lei Prov. 17.17; 18.24.
g1:15 cognata Gios. 24.15,19.
h1:16 Dio Rut 2.11,12. 2 Re. 2.2 ecc.
i1:20 Naomi cioè: gioconda.
j1:20 Mara cioè: amareggiata.
k1:21 vuota Giob. 1.21.
l1:22 orzi Rut. 2.23.