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Crescente malvagità degli uomini. Il diluvio
OR avvenne che, quando gli uomini cominciarono a moltiplicar sopra la terraf, e che furono loro nate delle figliuole, i figliuoli di Dio, veggendo che le figliuole degli uomini erano belle, si presero per moglig quelle che si scelsero d'infra tutte.
E il Signore disse: Lo Spirito mio non contenderà in perpetuo con gli uominih; perciocchè anche non sono altro che carne; e il termine loro sarà centovent'anni.
In quel tempo i giganti erano in su la terra, e furono anche dappoi, quando i figliuoli di Dio entrarono dalle figliuole degli uomini, ed esse partorirono loro de' figliuoli. Costoro son quegli uomini possenti, i quali già anticamente erano uomini famosi.
E il Signore, veggendo che la malvagità degli uomini era grande in terra; e che tutte le immaginazioni de' pensieri del cuor loro non erano altro che male in ogni tempoi, ei si pentìj d'aver fatto l'uomo in su la terra, e se ne addolorò nel cuor suo. E il Signore disse: Io sterminerò d'in su la terra gli uomini che io ho creati; io sterminerò ogni cosa, dagli uomini fino agli animali, ai rettili ed agli uccelli del cielo; perciocchè io mi pento di averli fatti.
Ma Noè trovò grazia appo il Signore.
 
Queste son le generazioni di Noè. Noè fu uomo giustok, intiero nelle sue età, e camminò con Dio. 10 E generò tre figliuoli: Sem, Cam e Iafet.
 
11 Ora, la terra si era corrotta nel cospetto di Dio, ed era piena di violenza. 12 E Iddio riguardò la terra, ed ecco era corrotta; poichè ogni carne aveva corrotta la sua via in su la terral.
13 E Iddio disse a Noè: Appo me la fine di ogni carne è giunta; perciocchè la terra è ripiena di violenza per cagion di costoro; ed ecco io li farò perire, insieme con la terra. 14 Fatti un'Arca di legno di Gofer; falla a stanze, ed impeciala, di fuori e di dentro, con pece. 15 E questa è la forma della qual tu la farai: la lunghezza di essa sia di trecento cubiti, e la larghezza di cinquanta cubiti, e l'altezza di trenta cubiti. 16 E da' lume all'Arca; e fa' il comignolo di essa disopra di un cubito; e metti la porta dell'Arca al lato di essa; falla a tre palchi, basso, secondo e terzo. 17 Ed ecco io farò venir sopra la terra il diluvio delle acque, per far perir di sotto al cielo ogni carne in cui è alito di vita; tutto ciò ch'è in terra morrà. 18 Ma io fermerò il mio patto teco; e tu entrerai nell'Arca, tu, ed i tuoi figliuoli, e la tua moglie, e le mogli de' tuoi figliuoli teco. 19 E di ogni creatura vivente, di ogni carne, fanne entrar dentro l'Arca due per ciascuna, che saranno maschio e femmina, per conservarli in vita teco. 20 Degli uccelli, secondo le loro specie; delle bestie, secondo le loro specie; e di tutti i rettili, secondo le loro specie; due per ciascuna verranno a te, per esser conservati in vita. 21 E tu, prenditi di ogni cibo che si mangia, ed accoglilo appresso a te; acciocchè sia a te ed a quegli animali per cibo.
22 E Noè fece così; egli fece secondo tutto ciò che Iddio gli avea comandatom.
f 6:1 terra Gen. 1.28. g 6:2 mogli Deut. 7.3,4. h 6:3 uomini Gal. 5.16,17. 1 Piet. 3.19,20. i 6:5 tempo Prov. 6.18. Mat. 15.19. j 6:6 pentì 1 Sam. 15.11,29. 2 Sam. 24.16. Is. 63.10. Efes. 4.30. k 6:9 giusto Ezec. 14.14,20. Rom. 1.17. Ebr. 11.7. 2 Piet. 2.5. l 6:12 terra Sal 14 e 53. m 6:22 dato Esod. 40.16. Ebr. 11.7.