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Fuggite di forza, figliuoli di Beniamino, del mezzo di Gerusalemme; e sonate la tromba in Tecoa, ed alzate il segnale del fuoco sopra Bet-cherem; perciocchè una calamità, e gran ruina, è apparita dal Setentrioneh.
Io avea fatta la figliuola di Sion simile ad una donna bella e delicata. Dei pastori verranno contro a lei con le lor mandre; tenderanno d'ogn'intorno contro a lei i lor padiglionii; ciascuno pasturerà dal lato suo. Preparate la battaglia contro a lei, levatevi, e saliamo in pien mezzodì. Guai a noi! perciocchè il giorno è dichinato, e le ombre del vespro si sono allungate. Levatevi, e saliamo di notte, e guastiamo i suoi palazzi.
Perciocchè, così ha detto il Signor degli eserciti: Tagliate degli alberi, e fate degli argini contro a Gerusalemme; questa è la città, che ha da essere visitata; ella non è altro che oppressione dentro di sè. Come la fonte del pozzo sgorga le sue acque, così quella sgorga la sua malvagità; violenza e guasto si sentono in lei; vi è del continuo davanti alla mia faccia doglia e percossa.
Correggiti, o Gerusalemme, che talora l'animo mio non si divella da te; che talora io non ti riduca in deserto, in terra disabitata. Così ha detto il Signor degli eserciti: Il rimanente d'Israele sarà del tutto racimolato, come una vigna; rimetti, a guisa di vendemmiatore, la mano a' canestri.
10 A chi parlerò, a chi protesterò, che ascolti? ecco, l'orecchio loro è incirconciso, e non possono attenderej; ecco, la parola del Signore è loro in vituperio; non si dilettano in essa. 11 Per tanto io son pieno dell'ira del Signore, io stento a ritenerla; io la spanderò sopra i piccoli fanciulli per le piazze, e parimente sopra le raunanze de' giovani; perciocchè anche tutti, uomini e donne, vecchi e decrepiti, saranno presi. 12 E le lor case saran trasportate a stranieri, ed insieme i campi, e le moglik; perciocchè io stenderò la mia mano sopra gli abitanti del paese, dice il Signore. 13 Conciossiachè essi tutti, dal maggiore al minore, sieno dati all'avarizia; tutti, e profeti, e sacerdoti, commettono falsitàl. 14 Ed han curata alla leggiera la rottura della figliuola del mio popolo, dicendo: Pace, pace; benchè non vi sia alcuna pacem. 15 Si son eglino vergognati, perchè hanno fatta una cosa abbominevole? non hanno avuta vergogna alcuna, nè si sono saputi vergognaren; perciò, caderanno fra i morti, nel giorno che io li visiterò, e traboccheranno, ha detto il Signore.
16 Il Signore avea detto così: Fermatevi in su le vie, e riguardate; e domandate de' sentieri antichio, per saper quale è la buona strada, e camminate per essa; e voi troverete riposo all'anima vostrap. Ma essi han detto: Noi non vi cammineremo. 17 Oltre a ciò, io avea costituite sopra voi delle guardieq, che dicessero: Attendete al suon della tromba. Ma essi hanno detto: Noi non vi attenderemo.
18 Perciò, o genti, ascoltate; e tu, o raunanza, conosci ciò che è in loro. 19 Ascolta, o terra. Ecco, io fo venire un male sopra questo popolo, il frutto de' lor pensierir; perciocchè non hanno atteso alle mie parole, ed hanno rigettata la mia Legge. 20 A che offerirmi l'incenso che vien di Seba, e la buona canna odorosa che viene di lontan paese? i vostri olocausti non mi sono a grado, e i vostri sacrificii non mi son piacevolis. 21 Per tanto, così ha detto il Signore: Ecco, io metterò a questo popolo degl'intoppi, ne' quali s'intopperanno, padri e figliuoli insieme; vicini ed amici periranno.
22 Così ha detto il Signore: Ecco, un popolo viene dal paese di Settentrionet, ed una gran gente si muove dal fondo della terra. 23 Impugneranno l'arco e lo scudo; essi sono una gente crudele, e non avranno pietà alcuna; la lor voce romoreggerà come il mare, e cavalcheranno sopra cavalli; ciascun di loro sarà in ordine, come un uomo prode, per combattere contro a te, o figliuola di Sion. 24 Come prima ne avremo sentito il grido, le nostre mani diverranno fiacch; distretta ci coglierà, e doglia, come di donna che partorisce. 25 Non uscite a' campi, e non andate per li cammini; perciocchè la spada del nemico, e lo spavento è d'ogn'intorno. 26 Figliuola del mio popolo, cingiti d'un sacco, e voltolati nella cenere; fa' cordoglio, come per un figliuolo unico, ed un lamento amarissimo; perciocchè il guastatore verrà di subito sopra noi.
27 Io ti ho posto per riparo, e fortezza, nel mio popolou; e tu conoscerai, e proverai la lor via. 28 Essi tutti son ribelli ritrosissimi, vanno sparlando; son rame e ferro; tutti son corrotti. 29 Il mantice è arso, il piombo è consumato dal fuoco; indarno pur sono stati posti al cimento; i mali però non ne sono stati separativ. 30 Saranno chiamati: Argento riprovatow; perciocchè il Signore li ha riprovati.
h 6:1 Setentrione Ger. 1.14,15 e rif. i 6:3 padiglioni 2 Re. 25.1,4. Ger. 4.17. j 6:10 attendere Ger. 7.26. Fat. 7.51. k 6:12 mogli Deut. 28.30. Ger. 8.10 ecc. l 6:13 falsità Is. 56.11. Ger. 23.11. m 6:14 pace Is. 48.22. Ger. 4.10 e rif. n 6:15 vergognare Ger. 8.12. o 6:16 antichi Is. 8.20. Luc. 16.29. p 6:16 vostra Mat. 11.29. q 6:17 guardie Ger. 25.4. Ezec. 3.17. r 6:19 pensieri Prov. 1.31 e rif. s 6:20 piacevoli Is. 1.11 e rif. Am. 5.21. t 6:22 Settentrione Ger. 1.15 e rif. u 6:27 popolo Ger. 1.18; 15.20. v 6:29 separati Am. 4.11. w 6:30 riprovato Is. 1.22.