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Gabriele appare a Daniele e gli annunzia gli eventi degli ultimi tempi
1 NELL'anno terzo di CirohCiro Dan. 1.21; 6.28., re di Persia, fu rivelata una parola a Daniele, il cui nome si chiamava Beltsasar; e la parola è veritàiverità Dan. 8.26., e l'esercito era grande. Ed egli comprese la parola, ed ebbe intelligenza della visionejvisione Dan. 1.17; 8.16..
2 In quel tempo io Daniele feci cordoglio lo spazio di tre settimane. 3 Io non mangiai cibo di diletto, e non mi entrò in bocca carne, nè vino, e non mi unsi punto, finchè fu compiuto il termine di tre settimane.
4 E nel ventesimoquarto giorno del primo mese, essendo io in su la ripa del gran fiume, che è HiddechelkHiddechel Gen. 2.14., 5 alzai gli occhi, e riguardai, ed ecco un uomo vestito di panni lini, avendo sopra i lombi una cintura di fino oro di UfazlUfaz Apoc. 1.13 ecc.; 15.6.. 6 E il suo corpo somigliava un grisolito, e la sua faccia era come l'aspetto del folgore; e i suoi occhi eran simili a torchi accesi; e le sue braccia, e i suoi piedi, somigliavano in vista del rame forbito, e il suono delle sue parole pareva il romore d'una moltitudine.
7 Ed io Daniele solo vidi la visione, e gli uomini ch'erano meco non la videromvidero 2 Re. 6.17. Fat. 9.7.; anzi gran terrore cadde sopra loro, e fuggirono per nascondersi. 8 Ed io rimasi solo, e vidi quella gran visione, e non restò in me forza alcuna, e il mio bel colore fu mutato in ismorto, e non ritenni alcun vigorenvigore Dan. 7.28; 8.27.. 9 Ed io udii la voce delle parole di colui; e quando ebbi udita la voce delle sue parole, mi addormentai profondamente sopra la mia faccia, col viso in terra. 10 Ed ecco, una mano mi toccò, e mi fece muovere, e stare sopra le ginocchia, e sopra le palme delle maniomani Dan. 9.21 ecc. Apoc. 1.17.. 11 E mi disse: O Daniele, uomo graditopgradito Dan. 9.23 e rif., intendi le parole che io ti ragiono, e rizzati in piè nel luogo dove stai; perciocchè ora sono stato mandato a te. E quando egli mi ebbe detta quella parola, io mi rizzai in piè tutto tremante.
12 Ed egli mi disse: Non temere, o Daniele: perciocchè, dal primo dì che tu recasti il cuor tuo ad intendere, e ad affliggerti nel cospetto dell'Iddio tuo, le tue parole furono esauditeqesaudite Dan. 9.3,4,22,23. Fat. 10.4., ed io son venuto per le tue parole. 13 Ma il principe del regno di PersiarPersia ver. 20. Efes. 1.21; 2.2; 6.12. mi ha contrastato ventun giorno; ma ecco, MicaelsMicael cioè: Chi è simile a Dio? ver. 21. Dan. 12.1. Giud 9. Apoc. 12.7., l'uno de' primi principi, è venuto per aiutarmi. Io dunque son rimasto quivi appresso i re di Persia. 14 Ed ora son venuto per farti intendere ciò che avverrà al tuo popolo nella fine de' giorni; perciocchè vi è ancora visione per quei giornitgiorni Dan. 8.26. Abac. 2.3..
15 E mentre egli parlava meco in questa maniera, io misi la mia faccia in terra, ed ammutolii. 16 Ed ecco uno, che avea la sembianza d'un figliuol d'uomouuomo Dan. 8.15., mi toccò in su le labbra; allora io apersi la mia bocca, e parlai, e dissi a colui ch'era in piè davanti a me: Signor mio, le mie giunture son tutte svolte in me in questa visione, e non ho ritenuto alcun vigore. 17 E come portrebbe il servitore di cotesto mio Signore parlar con cotesto mio Signore? conciossiachè fino ad ora non sia restato fermo in me alcun vigore, e non sia rimasto in me alcun fiato. 18 Allora di nuovo una sembianza come d'un uomo mi toccò, e mi fortificò, 19 e disse: Non temerevtemere ver. 11., uomo gradito; abbi pace, fortificati, e confortati. E come egli parlava meco, io mi fortificai, e dissi: Parli il mio Signore; perciocchè tu mi hai fortificato.
20 E colui disse: Sai tu perchè io son venuto a te? Or di presente io ritornerò per guerreggiar col principe di Persia; poi uscirò, ed ecco, il principe di IavanwIavan Dan. 8.21 e rif. verrà. 21 Ma pure io ti dichiarerò ciò ch'è stampato nella scrittura della verità; or non vi è niuno che si porti valorosamente meco in queste cose, se non Micael, vostro principexprincipe ver. 13 e rif..
h10:1 Ciro Dan. 1.21; 6.28.
i10:1 verità Dan. 8.26.
j10:1 visione Dan. 1.17; 8.16.
k10:4 Hiddechel Gen. 2.14.
l10:5 Ufaz Apoc. 1.13 ecc.; 15.6.
m10:7 videro 2 Re. 6.17. Fat. 9.7.
n10:8 vigore Dan. 7.28; 8.27.
o10:10 mani Dan. 9.21 ecc. Apoc. 1.17.
p10:11 gradito Dan. 9.23 e rif.
q10:12 esaudite Dan. 9.3,4,22,23. Fat. 10.4.
r10:13 Persia ver. 20. Efes. 1.21; 2.2; 6.12.
s10:13 Micael cioè: Chi è simile a Dio? ver. 21. Dan. 12.1. Giud 9. Apoc. 12.7.
t10:14 giorni Dan. 8.26. Abac. 2.3.
u10:16 uomo Dan. 8.15.
v10:19 temere ver. 11.
w10:20 Iavan Dan. 8.21 e rif.
x10:21 principe ver. 13 e rif.