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La legge è impotente a salvare, ma conduce a Cristo ed alla fede
O GALATI insensati! chi vi ha ammaliati per non ubbidire alla veritàuverità Gal. 5.7., voi, a' quali Gesù Cristo è stato prima ritratto davanti agli occhi come se fosse stato crocifisso fra voi? Questo solo desidero saper da voi: avete voi ricevuto lo Spirito per le opere della legge, o per la predicazion della fedevfede Fat. 2.38; 8.15; 10.47; 15.8. ver. 14. Efes. 1.13,14.? Siete voi così insensati, che, avendo cominciato per lo SpiritowSpirito Gal. 4.9., vogliate finire ora per la carne? Avete voi sofferte cotante cose in vano? se pure ancora in vano. Colui adunque che vi dispensa lo Spirito, ed opera fra voi potenti operazionixoperazioni Gal. 2.8., lo fa egli per le opere della legge, o per la predicazion della fede?
Siccome Abrahamo credette a Dio, e ciò gli fu imputato a giustiziaygiustizia Gen. 15.6 e rif.; voi sapete pure, che coloro che son della fede son figliuoli di AbrahamozAbrahamo Giov. 8.39. Rom. 4.11.. E la scrittura, antivedendo che Iddio giustifica le nazioni per la fede, evangelizzò innanzi ad Abrahamo: Tutte le nazioni saranno benedette in teate Gen. 12.3 e rif. Fat. 3.25.. Talchè coloro che son della fede son benedetti col fedele Abrahamo.
10 Poichè tutti coloro che son delle opere della legge, sono sotto maledizionebmaledizione Rom. 4.15. Giac. 2.10.; perciocchè egli è scritto: Maledetto chiunque non persevera in tutte le cose scritte nel libro della legge, per farlecfarle Deut. 27.26.. 11 Ora, che per la legge niuno sia giustificato presso IddiodIddio Gal. 2.16 e rif., è manifesto, perciocchè: Il giusto viverà di fedeefede Ab. 2.4 e rif.. 12 Ma la legge non è di fedeffede Rom. 4.4,5; 10.5,6; 11.6.; anzi: L'uomo che avrà fatte queste cose viverà per essegesse Lev. 18.5 e rif.. 13 Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo per noi fatto maledizionehmaledizione Rom. 8.3. 2 Cor. 5.21. (perciocchè egli è scritto: Maledetto è chiunque è appiccato al legnoilegno Deut. 21.23.); 14 acciocchè la benedizione di Abrahamo avvenga alle nazioni in Cristo GesùjGesù Rom. 4.9,16.; affinchè per la fede riceviamo la promessa dello SpiritokSpirito Is. 44.3. Gioel. 2.28,29. Giov. 7.39. Fat. 2.33..
 
15 Fratelli, io parlo nella maniera degli nomini: se un patto è fermato, benchè sia un patto d'uomoluomo Ebr. 9.17., niuno l'annulla, o vi sopraggiunge cosa alcuna. 16 Or le promesse furono fatte ad Abrahamo, ed alla sua progeniemprogenie Gen. 12.3,7; 17.7. ver. 8.; non dice: Ed alle progenie, come parlando di molte; ma come d'una: Ed alla tua progenie, che è Cristo. 17 Or questo dico io: La legge, venuta quattrocentrent'anni appressonappresso Esod. 12.40,41., non annulla il patto fermato prima da Dio in Cristo, per ridurre al niente la promessa. 18 Perciocchè, se l'eredità è per la legge, non è più per la promessaopromessa Rom. 4.14.. Or Iddio donò quella ad Abrahamo per la promessa.
19 Perchè dunque fu data la legge? fu aggiunta per le trasgressioniptrasgressioni Rom. 4.15 e rif., finchè fosse venuta la progenieqprogenie ver. 16., alla quale era stata fatta la promessa; essendo pubblicata dagli angelirangeli Fat. 7.53. Ebr. 2.2., per mano d'un mediatoresmediatore Esod. 20.19-22. Giov. 1.17.. 20 Or il mediatore non è d'uno; ma Iddio è unotuno Rom. 3.29,30..
21 La legge è ella dunque stata data contro alle promesse di Dio? Così non sia; perciocchè, se fosse stata data la legge, che potesse vivificare, veramente la giustizia sarebbe per la legge. 22 Ma la scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto peccatoupeccato Rom. 3.9,19,23; 11.32., acciocchè la promessa fosse data a' credenti per la fede di Gesù CristovCristo Rom. 4.11,12,16.. 23 Ora, avanti che fosse venuta la fede, noi eravamo guardati sotto la legge, essendo rinchiusi, aspettando la fede che dovea essere rivelata. 24 Talchè la legge è stata nostro pedagogo, aspettando CristowCristo Mat. 5.17. Rom. 10.4. Col. 2.17. Ebr. 9.9,10., acciocchè fossimo giustificati per fedexfede Fat. 13.39. Gal. 2.16..
25 Ma, la fede essendo venuta, noi non siam più sotto pedagogo. 26 Perciocchè tutti siete figliuoli di DioyDio Giov. 1.12 e rif. per la fede in Cristo Gesù. 27 Poichè voi tutti, che siete stati battezzati in CristozCristo Rom. 6.3., avete vestito CristoaCristo Rom. 13.14.. 28 Non vi è nè Giudeo, nè Greco; non vi è nè servo, nè libero; non vi è nè maschio, nè femminabfemmina Rom. 10.12. 1 Cor. 12.13. Gal. 5.6. Col. 3.11.. 29 Perciocchè voi tutti siete uno in Cristo GesùcGesù Giov. 10.16; 17.20,21. Efes. 2.14-16.. 30 Ora, se siete di Cristo, siete adunque progenie d'AbrahamodAbrahamo Rom. 9.7 e rif., ed eredi secondo la promessaepromessa Mat. 25.34. Rom. 8.17. Gal. 4.7,28. Efes. 3.6..

u3:1 verità Gal. 5.7.

v3:2 fede Fat. 2.38; 8.15; 10.47; 15.8. ver. 14. Efes. 1.13,14.

w3:3 Spirito Gal. 4.9.

x3:5 operazioni Gal. 2.8.

y3:6 giustizia Gen. 15.6 e rif.

z3:7 Abrahamo Giov. 8.39. Rom. 4.11.

a3:8 te Gen. 12.3 e rif. Fat. 3.25.

b3:10 maledizione Rom. 4.15. Giac. 2.10.

c3:10 farle Deut. 27.26.

d3:11 Iddio Gal. 2.16 e rif.

e3:11 fede Ab. 2.4 e rif.

f3:12 fede Rom. 4.4,5; 10.5,6; 11.6.

g3:12 esse Lev. 18.5 e rif.

h3:13 maledizione Rom. 8.3. 2 Cor. 5.21.

i3:13 legno Deut. 21.23.

j3:14 Gesù Rom. 4.9,16.

k3:14 Spirito Is. 44.3. Gioel. 2.28,29. Giov. 7.39. Fat. 2.33.

l3:15 uomo Ebr. 9.17.

m3:16 progenie Gen. 12.3,7; 17.7. ver. 8.

n3:17 appresso Esod. 12.40,41.

o3:18 promessa Rom. 4.14.

p3:19 trasgressioni Rom. 4.15 e rif.

q3:19 progenie ver. 16.

r3:19 angeli Fat. 7.53. Ebr. 2.2.

s3:19 mediatore Esod. 20.19-22. Giov. 1.17.

t3:20 uno Rom. 3.29,30.

u3:22 peccato Rom. 3.9,19,23; 11.32.

v3:22 Cristo Rom. 4.11,12,16.

w3:24 Cristo Mat. 5.17. Rom. 10.4. Col. 2.17. Ebr. 9.9,10.

x3:24 fede Fat. 13.39. Gal. 2.16.

y3:26 Dio Giov. 1.12 e rif.

z3:27 Cristo Rom. 6.3.

a3:27 Cristo Rom. 13.14.

b3:28 femmina Rom. 10.12. 1 Cor. 12.13. Gal. 5.6. Col. 3.11.

c3:29 Gesù Giov. 10.16; 17.20,21. Efes. 2.14-16.

d3:30 Abrahamo Rom. 9.7 e rif.

e3:30 promessa Mat. 25.34. Rom. 8.17. Gal. 4.7,28. Efes. 3.6.