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Il vangelo affranca dalla legge
ORA, io dico che in tutto il tempo che l'eredeferede Gal. 3.30 e rif. è fanciullo, non è punto differente dal servo, benchè egli sia signore di tutto. Anzi egli è sotto tutori e curatori, fino al tempo ordinato innanzi dal padre. Così ancora noi, mentre eravamo fanciulli, eravamo tenuti in servitù sotto gli elementi del mondogmondo ver. 9.10. Ebr. 9.10.. Ma, quando è venuto il compimento del tempohtempo Gen. 49.10. Dan. 9.24. Mar. 1.15. Efes. 1.10., Iddio ha mandato il suo Figliuolo, fattoifatto Giov. 1.14 e rif. di donnajdonna Gen. 3.15 e rif., sottoposto alla leggeklegge Mat. 5.17. Luc. 2.27.; affinchè riscattasse coloro ch' eran sotto la leggellegge Mat. 20.28 e rif., acciocchè noi ricevessimo l'adottazionemadottazione Giov. 1.12 e rif.. Ora, perciocchè voi siete figliuoli, Iddio ha mandato lo Spirito del suo Figliuolo ne' cuori vostri, che grida: Abba, PadrenPadre Rom. 5.5; 8.15.. Talchè tu non sei più servo, ma figliuolo; e se tu sei figliuolo, sei ancora erede di Dio, per CristooCristo Rom. 8.16,17. Gal. 3.29..
Ma allora voi, non conoscendo IddiopIddio Efes. 2.12. 1 Tess. 4.5., servivate a coloro che di natura non sono diiqdii Rom. 1.25. 1 Cor. 8.4.. Ed ora, avendo conosciuto Iddio; anzi più tosto essendo stati conosciuti da DiorDio 1 Cor. 8.3. 2 Tim. 2.19., come vi rivolgete di nuovo a' debolisdeboli Rom. 8.3. Ebr. 7.18. e poveri elementitelementi Gal. 3.3. Col. 2.20., a' quali, tornando addietro, volete di nuovo servire? 10 Voi osservate giorni, e mesi, e stagioni, ed anniuanni Rom. 14.5. Col. 2.16.. 11 Io temo di voi, ch'io non abbia faticato invano inverso voivvoi Gal. 5.2,4..
12 Siate come sono io, perciocchè io ancora son come voi; fratelli, io ve ne prego, voi non mi avete fatto alcun torto. 13 Ora, voi sapete come per l'addietro io vi evangelizzai con infermità della carnewcarne 1 Cor. 2.3. 2 Cor. 12.7 ecc.. 14 E voi non isprezzaste, nè schifaste la mia prova, che era nella mia carne; anzi mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesù stessoxstesso Mat. 10.40. Giov. 13.20.. 15 Che cosa adunque vi faceva così predicar beati? poichè io vi rendo testimonianza che se fosse stato possibile, voi vi sareste cavati gli occhi, e me li avreste dati. 16 Son io dunque divenuto vostro nemico, proponendovi la verità?
17 Coloro sono zelanti per voi, non onestamente; anzi vi vogliono distaccare da noi, acciocchè siate zelanti per loro. 18 Or egli è bene d'esser sempre zelanti in bene, e non solo quando io son presente fra voi. 19 Deh! figlioletti miei, i quali io partorisco di nuovoynuovo 1 Cor. 4.15 e rif., finchè Cristo sia formato in voi! 20 Or io desidererei ora esser presente fra voi, e mutar la mia voce, perciocchè io son perplesso di voi.
Sara ed Agar, allegoria dei due patti
21 DITEMI, voi che volete essere sotto la legge, non udite voi la legge? 22 Poichè egli è scritto, che Abrahamo ebbe due figliuoli: uno della servazserva Gen. 16.15., e uno della francaafranca Gen. 21.2.. 23 Or quel che era della serva fu generato secondo la carnebcarne Rom. 9.7,8.; ma quel che era della franca fu generato per la promessacpromessa Gen. 17.15-19.. 24 Le quali cose hanno un senso allegorico; poichè quelle due donne sono i due patti: l'uno dal monte Sina, che genera a servitù, il quale è Agar. 25 Perciocchè Agar è Sina, monte in Arabia; e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente; ed è serva, co' suoi figliuoli. 26 Ma la Gerusalemme di sopradsopra Is. 2.2 ecc. Ebr. 12.22,23. Apoc. 3.12; 21.2,9,10. è franca; la quale è madre di tutti noi. 27 Poichè egli è scrittoescritto Is. 54.1.: Rallegrati, o sterile che non partorivi; prorompi, e grida, tu che non sentivi doglie di parto; perciocchè più saranno i figliuoli della lasciata, che di colei che avea il marito.
28 Or noi, fratelli, nella maniera d'Isacco, siamo figliuoli della promessafpromessa Gal. 3.30 e rif.. 29 Ma come allora quel che era generato secondo la carne, perseguiva quel che era generato secondo lo spiritogspirito Gen. 21.9 ecc., così ancora avviene al presentehpresente Gal. 5.11; 6.12.. 30 Ma, che dice la scrittura? Caccia fuori la servaiserva Gen. 21.10-12., e il suo figliuolo; perciocchè il figliuol della serva non sarà erede col figliuol della francajfranca Giov. 8.36..
31 Così adunque, fratelli, noi non siamo figliuoli della serva, ma della franca.

f4:1 erede Gal. 3.30 e rif.

g4:3 mondo ver. 9.10. Ebr. 9.10.

h4:4 tempo Gen. 49.10. Dan. 9.24. Mar. 1.15. Efes. 1.10.

i4:4 fatto Giov. 1.14 e rif.

j4:4 donna Gen. 3.15 e rif.

k4:4 legge Mat. 5.17. Luc. 2.27.

l4:5 legge Mat. 20.28 e rif.

m4:5 adottazione Giov. 1.12 e rif.

n4:6 Padre Rom. 5.5; 8.15.

o4:7 Cristo Rom. 8.16,17. Gal. 3.29.

p4:8 Iddio Efes. 2.12. 1 Tess. 4.5.

q4:8 dii Rom. 1.25. 1 Cor. 8.4.

r4:9 Dio 1 Cor. 8.3. 2 Tim. 2.19.

s4:9 deboli Rom. 8.3. Ebr. 7.18.

t4:9 elementi Gal. 3.3. Col. 2.20.

u4:10 anni Rom. 14.5. Col. 2.16.

v4:11 voi Gal. 5.2,4.

w4:13 carne 1 Cor. 2.3. 2 Cor. 12.7 ecc.

x4:14 stesso Mat. 10.40. Giov. 13.20.

y4:19 nuovo 1 Cor. 4.15 e rif.

z4:22 serva Gen. 16.15.

a4:22 franca Gen. 21.2.

b4:23 carne Rom. 9.7,8.

c4:23 promessa Gen. 17.15-19.

d4:26 sopra Is. 2.2 ecc. Ebr. 12.22,23. Apoc. 3.12; 21.2,9,10.

e4:27 scritto Is. 54.1.

f4:28 promessa Gal. 3.30 e rif.

g4:29 spirito Gen. 21.9 ecc.

h4:29 presente Gal. 5.11; 6.12.

i4:30 serva Gen. 21.10-12.

j4:30 franca Giov. 8.36.