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Parole di conforto di Germia a Baruc
LA parola che il profeta Geremia pronunziò a Baruc, figliuolo di Neria, quando scriveva quelle parole nel libro, di bocca di Geremia, l'anno quarto di GioiachimpGioiachim Ger. 36.1-4,32., figliuol di Giosia, re di Giuda dicendo:
Così ha detto il Signore, l'Iddio d'Israele, a te, o Baruc: Tu hai detto: Ahi lasso me! perciocchè il Signore ha sopraggiunta tristizia al mio doloreqdolore Ger. 36.26.; io mi affanno ne' miei sospiri, e non trovo alcun riposo.
Digli così tu: Così ha detto il Signore: Ecco, io distruggo ciò che io avea edificato, e divello quello che io avea piantatorpiantato Is. 5.5., cioè, tutto questo paese. E tu ti cercheresti delle grandezze! non cercarle; perciocchè ecco, io fo venir del male sopra ogni carne, dice il Signore; ma io ti darò l'anima tua per ispoglia, in tutti i luoghi ove tu andrai.

p45:1 Gioiachim Ger. 36.1-4,32.

q45:3 dolore Ger. 36.26.

r45:4 piantato Is. 5.5.