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Impenitenza dei Giudei; giudizio di Dio
PERCIÒ, o uomo, chiunque tu sii, che giudichi, tu sei inescusabilejinescusabile Rom. 1.20.; perciocchè, in ciò che giudichi altrui, tu condanni te stessokstesso 2 Sam. 12.5-7. Mat. 7.1,2. Giov. 8.9.; poichè tu che giudichi fai le medesime cose. Or noi sappiamo che il giudicio di Dio è, secondo verità, sopra coloro che fanno cotali cose. E stimi tu questo, o uomo, che giudichi coloro che fanno cotali cose, e le fai, che tu scamperai il giudicio di Dio? Ovvero, sprezzi tu le ricchezze della sua benignitàlbenignità Efes. 1.7; 2.4,7., e della sua pazienzampazienza Eccl. 8.11. Rom. 3.25., e lentezza ad adirarsinadirarsi Esod. 34.6 e rif.; non conoscendo che la benignità di Dio ti trae a ravvedimentooravvedimento 2 Piet. 3.9,15.? Là dove tu, per la tua durezza, e cuore che non sa ravvedersi, ti ammassi a guisa di tesoro ira, nel giorno dell'ira, e della manifestazione del giusto giudicio di DiopDio Deut. 32.34,35. Giac. 5.3.. Il quale renderà a ciascuno secondo le sue opereqopere Giob. 34.11 e rif.; cioè: la vita eternareterna Rom. 6.23. a coloro che, con perseveranza in buone operesopere Luc. 8.15., procaccian gloria, onore, ed immortalità. Ma a coloro che son contenziosi, e non ubbidiscono alla veritàtverità Rom. 1.18. 2 Tess. 1.3., anzi ubbidiscono all'ingiustizia, soprastà indegnazione ed ira. Tribolazione, ed angoscia soprastà ad ogni anima d' uomo che fa il male; del Giudeo primieramenteuprimieramente Am. 3.2. Luc. 12.47,48. 1 Piet. 4.17., e poi anche del Greco. 10 Ma gloria, ed onore, e pace, sarà a chiunque fa il bene; al Giudeo primieramente, poi anche al Greco. 11 Perciocchè presso a Dio non v'è riguardo alla qualità delle personevpersone Deut. 10.17 e rif..
12 Imperocchè tutti coloro che avranno peccato, senza la legge, periranno senza la legge; e tutti coloro che avranno peccato, avendo la legge, saranno giudicati per la leggewlegge Luc. 12.47,48. Giov. 5.45.. 13 (Perciocchè, non gli uditori della legge son giusti presso a Dio, ma coloro che mettono ad effetto la legge saranno giustificatixgiustificati Mat. 7.21 e rif. Giac. 1.22-25. 1 Giov. 3.7.. 14 Perciocchè, poichè i Gentili, che non hanno la legge, fanno di natura le cose della legge, essi, non avendo legge, son legge a sè stessi; 15 i quali mostrano, che l'opera della legge è scritta ne' lor cuori per la testimonianza che rende loro la lor coscienzaycoscienza Rom. 1.19 e rif.; e perciocchè i lor pensieri infra sè stessi si scusano, od anche si accusano.) 16 Ciò si vedrà nel giorno che Iddio giudicherà i segreti degli uominizuomini Eccl. 12.16 e rif. Giov. 12.48. 1 Cor. 4.5., per Gesù CristoaCristo Giov. 5.22 e rif., secondo il mio evangelobevangelo 1 Tim. 1.11..
Nullità del vanto del Giudeo. La vera circoncisione
17 ECCO, tu sei nominato GiudeocGiudeo Mat. 3.9 e rif., e ti riposi in su la leggedlegge Mic. 3.11. Giov. 5.45. Rom. 9.4., e ti glorii in DioeDio Is. 48.2. Giov. 8.41.; 18 e conosci la sua volontàfvolontà Deut. 4.8. Sal. 147.19,20. Rom. 3.2., e discerni le cose contrarie, essendo ammaestrato dalla legge; 19 e ti dài a credere d'esser guida de' ciechigciechi Mat. 15.14. Giov. 9.34,40,41., lume di coloro che son nelle tenebre; 20 educator degli scempi, maestro de' fanciulli, e d'avere la forma della conoscenza, e della verità nella leggehlegge 2 Tim. 3.5.. 21 Tu adunque, che ammestri gli altri, non ammaestri te stessoistesso Sal. 50.16 ecc. Mat. 23.3 ecc.? tu, che predichi che non convien rubare, rubi? 22 Tu, che dici che non convien commettere adulterio, commetti adulterio? tu, che abbomini gl'idoli, commetti sacrilegio? 23 Tu, che ti glorii nella legge, disonori Iddio per la trasgression della legge? 24 Poichè il nome di Dio è per voi bestemmiato fra i Gentili, siccome è scrittojscritto 2 Sam. 12.14. Ezec. 36.20..
25 Perciocchè ben giova la circoncisione, se tu osservi la leggeklegge Gal. 5.3.; ma, se tu sei trasgreditor della legge, la tua circoncisione divien incirconcisione. 26 Se dunque gl'incirconcisi osservano gli statuti della legge, non sarà la loro incirconcisione reputata circoncisionelcirconcisione Fat. 10.34,35.? 27 E se la incirconcisione ch'è di natura, adempie la legge, non giudicherà egli temte Mat. 12.41,42., che, con la lettera e con la circoncisione, sei trasgreditor della legge? 28 Perciocchè non è Giudeo colui che l'è in palesenpalese Mat. 3.9. Giov. 8.39. Rom. 9.6,7. Gal. 6.15. Apoc. 2.9.; e non è circoncisione quella che è in palese nella carne. 29 Ma Giudeo è colui che l'è in occultooocculto Deut. 10.16. 1 Piet. 3.4.; e la circoncisione è quella del cuorepcuore Fil. 3.3. Col. 2.11. in ispirito, non in letteraqlettera Rom. 7.6.; e d'un tal Giudeo la lode non è dagli uomini, ma da DiorDio 1 Cor. 4.5. 2 Cor. 10.18. 1 Tess. 2.4..

j2:1 inescusabile Rom. 1.20.

k2:1 stesso 2 Sam. 12.5-7. Mat. 7.1,2. Giov. 8.9.

l2:4 benignità Efes. 1.7; 2.4,7.

m2:4 pazienza Eccl. 8.11. Rom. 3.25.

n2:4 adirarsi Esod. 34.6 e rif.

o2:4 ravvedimento 2 Piet. 3.9,15.

p2:5 Dio Deut. 32.34,35. Giac. 5.3.

q2:6 opere Giob. 34.11 e rif.

r2:7 eterna Rom. 6.23.

s2:7 opere Luc. 8.15.

t2:8 verità Rom. 1.18. 2 Tess. 1.3.

u2:9 primieramente Am. 3.2. Luc. 12.47,48. 1 Piet. 4.17.

v2:11 persone Deut. 10.17 e rif.

w2:12 legge Luc. 12.47,48. Giov. 5.45.

x2:13 giustificati Mat. 7.21 e rif. Giac. 1.22-25. 1 Giov. 3.7.

y2:15 coscienza Rom. 1.19 e rif.

z2:16 uomini Eccl. 12.16 e rif. Giov. 12.48. 1 Cor. 4.5.

a2:16 Cristo Giov. 5.22 e rif.

b2:16 evangelo 1 Tim. 1.11.

c2:17 Giudeo Mat. 3.9 e rif.

d2:17 legge Mic. 3.11. Giov. 5.45. Rom. 9.4.

e2:17 Dio Is. 48.2. Giov. 8.41.

f2:18 volontà Deut. 4.8. Sal. 147.19,20. Rom. 3.2.

g2:19 ciechi Mat. 15.14. Giov. 9.34,40,41.

h2:20 legge 2 Tim. 3.5.

i2:21 stesso Sal. 50.16 ecc. Mat. 23.3 ecc.

j2:24 scritto 2 Sam. 12.14. Ezec. 36.20.

k2:25 legge Gal. 5.3.

l2:26 circoncisione Fat. 10.34,35.

m2:27 te Mat. 12.41,42.

n2:28 palese Mat. 3.9. Giov. 8.39. Rom. 9.6,7. Gal. 6.15. Apoc. 2.9.

o2:29 occulto Deut. 10.16. 1 Piet. 3.4.

p2:29 cuore Fil. 3.3. Col. 2.11.

q2:29 lettera Rom. 7.6.

r2:29 Dio 1 Cor. 4.5. 2 Cor. 10.18. 1 Tess. 2.4.