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I falsi apostoli
OH quanto desidererei che voi comportaste un poco la mia follia! ma sì, comportatemi. Poichè io son geloso di voi d'una gelosia di Dio; perciocchè io vi ho sposati ad un marito, per presentare una casta vergine a Cristo*Cristo Os. 2.19,20. Efes. 5.27.. Ma io temo che come il serpente sedusse Eva, con la sua astuzia*astuzia Gen. 3.1 ecc. Giov. 8.44.; così talora le vostre menti non sieno corrotte, e sviate dalla semplicità che deve essere inverso Cristo*Cristo Col. 2.8,18. 1 Tim. 4.1 ecc.. Perciocchè se uno viene a voi a predicarvi un altro Gesù che noi non abbiam predicato, o se voi da esso ricevete un altro Spirito che non avete ricevuto, o un vangelo diverso da quello che avete accettato; voi lo tollerate. Or io stimo di non essere stato da niente meno di cotesti apostoli sommi*sommi 1 Cor. 15.10. Gal. 2.6.. Che se pur sono idiota nel parlare*parlare 1 Cor. 1.17e rif., non lo son già nella conoscenza*conoscenza Efes. 3.4.; anzi, del tutto siamo stati manifestati presso voi in ogni cosa*cosa 2 Cor. 4.2; 5.11; 12.12..
Ho io commesso peccato, in ciò che mi sono abbassato me stesso, acciocchè voi foste innalzati? inquanto che gratuitamente*gratuitamente Fat. 18.3 e rif. 1 Cor. 9.1 ecc. vi ho evangelizzato l'evangelo di Dio? Io ho predate le altre chiese, prendendo salario per servire a voi. Ed anche, essendo appresso di voi, ed avendo bisogno, non sono stato grave ad alcuno; perciocchè i fratelli, venuti di Macedonia, hanno supplito al mio bisogno*bisogno Fil. 4.10,15,16.; ed in ogni cosa mi son conservato senza esservi grave, ed anche per l'avvenire mi conserverò. 10 La verità di Cristo è in me*me Rom. 1.9e rif., che questo vanto non sarà turato in me*me 1 Cor. 9.15,16. nelle contrade dell'Acaia. 11 Perchè? forse perciocchè io non v'amo*amo 2 Cor. 6.11e rif.? Iddio lo sa. 12 Anzi ciò che io fo, lo farò ancora, per toglier l'occasione a coloro che desiderano occasione*occasione 1 Cor. 9.12.; acciocchè in ciò che si gloriano sieno trovati quali noi ancora. 13 Perciocchè tali falsi apostoli*apostoli Fat. 15.24. Rom. 16.18. Gal. 1.7; 6.12. Fil. 1.15. 1 Giov. 4.1. Apoc. 2.2.sono operai frodolenti*frodolenti 2 Cor. 2.17. Fil. 3.2., trasformandosi in apostoli di Cristo. 14 E non è maraviglia; perciocchè Satana stesso si trasforma in angelo di luce*luce Gal. 1.8.. 15 Ei non è dunque gran cosa, se i suoi ministri ancora si trasformano in ministri di giustizia; de' quali la fine sarà secondo le loro opere*opere Fil. 3.19..
Sofferenze apostoliche di Paolo
16 IO lo dico di nuovo: Niuno mi stimi esser pazzo; se no, ricevetemi eziandio come pazzo; acciocchè io ancora mi glorii un poco. 17 Ciò ch'io ragiono in questa ferma confidanza di vanto, non lo ragiono secondo il Signore*Signore 1 Cor. 7.6,12., ma come in pazzia. 18 Poichè molti si gloriano secondo la carne, io ancora mi glorierò*glorierò Fil. 3.4 ecc.. 19 Poichè voi, così savi*savi 1 Cor. 4.10., volentieri comportate i pazzi. 20 Perciocchè, se alcuno vi riduce in servitù*servitù Gal. 2.4; 4.9., se alcuno vi divora, se alcuno prende, se alcuno s'innalza, se alcuno vi percuote in sul volto, voi lo tollerate.
21 Io lo dico a nostro vituperio, noi siamo stati deboli; e pure, in qualunque cosa alcuno si vanta, io lo dico in pazzia, mi vanto io ancora. 22 Sono eglino Ebrei? io ancora; sono eglino Israeliti? io ancora; sono eglino progenie di Abrahamo? io ancora*ancora Fat. 22.3. Rom. 11.1. Fil. 3.5.. 23 Sono eglino ministri di Cristo? io parlo da pazzo, io lo son più di loro*loro 1 Cor. 15.10.; in travagli molto più*più Fat. 9.16 e rif. 2 Cor. 6.4,5.; in battiture senza comparazione più*più Fat. 16.23.; in prigioni molto più; in morti molte volte più*più1 Cor. 15.30-32e rif.. 24 Da' Giudei ho ricevute cinque volte quaranta battiture*battitureDeut. 25.3. meno una. 25 Io sono stato battuto di verghe*verghe Fat. 16.22,23. tre volte, sono stato lapidato una volta*volta Fat. 14.19., tre volte ho rotto in mare, ho passato un giorno ed una notte nell'abisso*abisso Fat. 27.41.. 26 Spesse volte sono stato in viaggi, in pericoli di fiumi, in pericoli di ladroni, in pericoli della mia nazione*nazione Fat. 9.23 ecc.; 13.50; 14.5; 17.5; 20.3; 21.27-31; 23.10-12; 25.3., in pericoli da' Gentili*Gentili Fat. 14.5; 19.23 ecc., in pericoli in città, in pericoli in solitudine, in pericoli in mare, in pericoli fra falsi fratelli; 27 in fatica, e travaglio; sovente in veglie, in fame*fame 1 Cor. 4.11., ed in sete; in digiuni spesse volte; in freddo, e nudità. 28 Oltre alle cose che son di fuori, ciò che si solleva tuttodì contro a me, è la sollecitudine per tutte le chiese*chiese Fat. 20.18 ecc. Rom. 1.14.. 29 Chi è debole, ch'io ancora non sia debole*debole 1 Cor. 8.13; 9.22.? chi è scandalezzato, ch'io non arda?
30 Se convien gloriarsi, io mi glorierò delle cose della mia debolezza*debolezza 1 Cor. 12.5,9,12.. 31 Iddio e Padre del nostro Signor Gesù Cristo, il quale è benedetto in eterno, sa ch'io non mento*mento Rom. 1.9e rif.. 32 In Damasco, il governatore del re Areta avea poste guardie nella città de' Damasceni, volendomi pigliare; 33 ma io fui calato dal muro per una finestra, in una sporta; e così scampai dalle sue mani*mani Fat. 9.24,25..

*11:2 Cristo Os. 2.19,20. Efes. 5.27.

*11:3 astuzia Gen. 3.1 ecc. Giov. 8.44.

*11:3 Cristo Col. 2.8,18. 1 Tim. 4.1 ecc.

*11:5 sommi 1 Cor. 15.10. Gal. 2.6.

*11:6 parlare 1 Cor. 1.17e rif.

*11:6 conoscenza Efes. 3.4.

*11:6 cosa 2 Cor. 4.2; 5.11; 12.12.

*11:7 gratuitamente Fat. 18.3 e rif. 1 Cor. 9.1 ecc.

*11:9 bisogno Fil. 4.10,15,16.

*11:10 me Rom. 1.9e rif.

*11:10 me 1 Cor. 9.15,16.

*11:11 amo 2 Cor. 6.11e rif.

*11:12 occasione 1 Cor. 9.12.

*11:13 apostoli Fat. 15.24. Rom. 16.18. Gal. 1.7; 6.12. Fil. 1.15. 1 Giov. 4.1. Apoc. 2.2.

*11:13 frodolenti 2 Cor. 2.17. Fil. 3.2.

*11:14 luce Gal. 1.8.

*11:15 opere Fil. 3.19.

*11:17 Signore 1 Cor. 7.6,12.

*11:18 glorierò Fil. 3.4 ecc.

*11:19 savi 1 Cor. 4.10.

*11:20 servitù Gal. 2.4; 4.9.

*11:22 ancora Fat. 22.3. Rom. 11.1. Fil. 3.5.

*11:23 loro 1 Cor. 15.10.

*11:23 più Fat. 9.16 e rif. 2 Cor. 6.4,5.

*11:23 più Fat. 16.23.

*11:23 più1 Cor. 15.30-32e rif.

*11:24 battitureDeut. 25.3.

*11:25 verghe Fat. 16.22,23.

*11:25 volta Fat. 14.19.

*11:25 abisso Fat. 27.41.

*11:26 nazione Fat. 9.23 ecc.; 13.50; 14.5; 17.5; 20.3; 21.27-31; 23.10-12; 25.3.

*11:26 Gentili Fat. 14.5; 19.23 ecc.

*11:27 fame 1 Cor. 4.11.

*11:28 chiese Fat. 20.18 ecc. Rom. 1.14.

*11:29 debole 1 Cor. 8.13; 9.22.

*11:30 debolezza 1 Cor. 12.5,9,12.

*11:31 mento Rom. 1.9e rif.

*11:33 mani Fat. 9.24,25.